Recensione di L’apprendista assassino / L’apprendista di corte / Il viaggio dell’assassino (La trilogia dei Lungavista #1 #2 #3) - Robin Hobb

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. "Amy"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Trilogia dei Lungavista.01. L'apprendista assassino



    Titolo:L'apprendista assassino
    Saga:Trilogia dei Lungavista
    Autrice:Robin Hobb
    Trama:Un'umanità di servi e signori abita un mondo pervaso da una magia sottile e inquietante, fra intrighi di corte e minacce di misteriosi pirati in grado di manipolare le loro vittime privandole di ogni forma di raziocinio e sentimento. Tra questi pericoli si aggira il giovane Fitz, un "bastardo" di stirpe reale, la cui sola consolazione è un magico e tenero legame con gli animali. Accolto a corte, Fitz dovrà apprendere l'uso delle armi e le regole dell'etichetta, ma il suo destino è legato all'abilità di uccidere nell'ombra... Diventare un assassino vuol dire intraprendere un mestiere crudele e solitario, e soprattutto scoprire i propri poteri, lascito del sangue dei Lungavista...
    Valutazione soggettiva:8.
    Eccomi a recensire una delle saghe fantasy più appassionanti che io abbia mai letto. Sono passati dei mesi da quando l'ho finita di leggere, ma il ricordo è ancora vivo dentro di me, indelebile. Non leggo molti classici fantasy, mi sembrano tutti uguali, noiosi o con le solite ambientazioni medievali, i soliti eroi buoni e i soliti cattivi che alla fine periscono. Le poche che ho letto sono davvero quelle degne di essere chiamate "saghe fantasy" (Il ciclo dell'Eredità, Il signore degli anelli, La saga di Riftwar, Le cronache del Mondo Emerso ecc ecc..)
    Ebbene, la trilogia dei Lungavista entra pienamente nella mia top. E' capace di emozionare nel profondo, e per me questo è un elemento fondamentale in un libro: riuscire a toccare le nostre corde interiori.
    Ma ora, passiamo alla recensione di questo primo capitolo.
    L'apprendista assassino è un libro molto caratterizzato, nulla è lasciato al caso e ogni personaggio viene analizzato nelle sue più intime sfaccettature, un'analisi che si compie durante tutta la durata del libro. Ricordo che quando lessi le prime trenta o quaranta pagine, avevo già intenzione di mollarlo: la storia mi sembrava noiosa e scontata: il ragazzino di umili origini che viene accolto a corte e riesce a riscattarsi e ad avere la felicità. Ecco quello che pensavo sarebbe stato il finale. Ma mi sbagliavo alla grande. Continuando con la lettura, la storia mi ha subito catturato, nonostante l'inizio, ripeto, sia un po' lento; la crescita interiore di Fritz è così coinvolgente da mozzare il fiato, i suoi rapporti con tutti gli altri personaggi non potrebbero essere più dettagliati e profondi, e anche lo sfondo del libro(l'ambientazione)è molto presente, anche se sarà più incisiva negli altri due libri della saga. Dopo averlo letto sono rimasta davvero sorpresa, e non ho esitato a leggere i seguiti. Per poi scoprire che questo era solo l'inizio di una trilogia ancora più complessa, ancora più folgorante, ancora più epica.
    Valutazione dello stile di scrittura:Lo stile è scorrevole e fluido, per niente scontato. La storia è narrata al passato in prima persona, scelta difficile a parer mio, ma la Hobb non si è fatta intimidire e ha infatti giocato tutto sulle emozioni del protagonista, sulle sue sensazioni, su qualsiasi gesto, qualsiasi pensiero, ogni singolo atto.
    Consigliato:Consigliatissimo, ma soltanto a chi ha intenzione di leggere i seguiti, perchè non si potrebbe mai comprendere la storia, l'intenzione comunicativa dell'autrice, se non con il finale del terzo capitolo della saga.



    La Trilogia dei Lungavista.02. L'assassino di corte



    Titolo:L'assassino di corte
    Autrice:Robin Hobb
    Saga:Trilogia dei Lungavista
    Trama:Il bastardo reale sta crescendo. Fitz ormai non è più un ragazzino inesperto: gli si legge in volto il sangue del padre. È sopravvissuto alla sua prima pericolosa missione come assassino del re eppure, sofferente e amareggiato, sogna di rompere la promessa fatta a re Sagace, rimanendo nel lontano Regno delle Montagne. Ma l'amore mai dimenticato per Molly e la visione di eventi tragici lo riconducono alla corte di Castelcervo, fra i mortali intrighi della famiglia reale dei Lungavista...
    Valutazione soggettiva:8.
    Questo libro mi sembra molto più introspettivo degli altri due della saga, anche se verso le ultime 200 o 100 pagine la trama si fa vertiginosa e ti trascina in un vortice di avvenimenti da cui facilmente riesci a districarti. Ciò che mi ha colpito di più di questo secondo libro della saga è stato infatti il finale. Non saprei come definirlo. Straziante. Sconvolgente. Io ho trattenuto il fiato fino all'ultima parola, non ho dormito una notte intera per finirlo(fortuna che era estate e non si andava a scuola), ho pianto, ho sperato, mi sono disperata per Fritz e alla fine....beh, dovreste scoprirlo voi leggendolo, spoiler non mi va di farli, io sono la prima che quando trova quella maledetta parolina "SPOILER", anche se non ha ancora letto il libro, va subito a sbirciare :ghghgh:
    In questo capitolo ho trovato più approfondito il discorso dell'Arte(la magia, in parole povere) e lo Spirito(la capacità così tanto disprezzata nei Sei Ducati di poter parlare con gli animali), e per di più la storia dell'invasione delle Navi Rosse diventa ancora più presente, ancora più determinante per lo svolgersi delle vicende.
    Consigliato:Sì, per le stesse ragioni che ho citato appena sopra.




    La trilogia dei Lungavista.03.Il viaggio dell'assassino



    Titolo:Il viaggio dell'assassino
    Autrice:Robin Hobb
    Saga:Trilogia dei Lungavista
    Trama:Si conclude con questo volume la trilogia dei Lungavista e Fitz affronta il suo destino: la sorte del Regno dei Sei ducati è nelle sue mani... così come quella del mondo intero.
    Il re Sagace è morto per mano del figlio Regal. Anche Fitz è morto, o almeno così credono i suoi amici e nemici. Ma con l'aiuto dei suoi alleati e dello Spirito riemerge dalla tomba, segnato da una profonda cicatrice che gli solca il corpo e l'animo
    . Il regno è vicino alla rovina: Regal ha saccheggiato la capitale per poi abbandonarla, mentre il legittimo erede, il principe Veritas, è perso nella sua folle ricerca, forse destinato a morire. Solo il ritorno di Veritas, o la successione che spetta di diritto a sua moglie, potrà salvare i Sei Ducati. Ma Fitz non resterà a guardare.
    Valutazione soggettiva:10!
    Che dire...Lo divorai. Un'unica parola: folgorante. Non penso di aver mai letto nulla del genere. Questo libro ti fa così affezionare ai personaggi che quando sfogli l'ultima pagina ti sembra quasi di svanire con loro. Io, personalmente, ho provato un dolore quasi fisico quando ho terminato questa saga. Ho amato con Fritz, ho sofferto con Fritz, ho riso con Fritz, ho persino ucciso con Fritz, ho provato con lui ogni singolo attimo, ogni singola sensazione. Soltanto quando finii di leggere questo libro, capii qual'è il sentimento dominante di questa trilogia fantasy: la malinconia. In questa saga non si può parlare di felicità, di lieto fine, del solito, noiosissimo, ripetitivo "e vissero felici e contenti". La storia si conclude. Punto. Non c'è lieto fine per nessuno. Al massimo c'è ciò che Fritz ha fatto per il bene comune, al massimo c'è la felicità dopo tutte le sofferenze, soltanto per il popolo dei Sei Ducati, ma per ogni singolo personaggio del libro, nada. Ci sono soltanto le loro scelte, giuste o sbagliate che siano. Soltanto ciò che loro pensano sia giusto. Non c'è il bianco, non c'è il nero, ci sono soltanto tantissime sfumature del grigio, dalle più chiare alle più scure. Ed è questo ciò che io esigo da un VERO libro. Punto. Non ho nient'altro da dire. I personaggi sono uno più bello dell'altro, nelle loro più differenti sfaccettature. Quello che ho amato di più sinceramente è il Matto. Lo amo, sul serio. Specialmente nell'ultimo libro mi ha affascinato più di tutti gli altri. Il suo intenso legame con Fritz, il suo passato completamente oscuro, la sua ironia pungente, il suo essere "matto"... Ci sono stati momenti in cui avrei voluto entrare nel libro e abbracciarlo, e vi giuro che non ho mai provato una cosa del genere in vita mia.
    Consigliato:Assolutamente sì. I più grandi appassionati di fantasy devono leggerlo per forza.




    PS. Steph immagino avrai capito che sto cercando di avere il ruolo di Mod....che ne dici sarei adatta??? :lena: :lena:

    Edited by Pagi79 - 4/2/2022, 16:06
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Disintossicati dai libri

    Group
    Legend
    Posts
    5,897
    MFE Points
    +270
    Location
    Londra

    Status
    Offline
    Questa trilogia è bellissima e la Hobb scrive divinamente! Una delle poche scrittrici che io abbia letto che sia in grado di rendere epica una narrazione in prima persona.
     
    Top
    .
  3. adelasia
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Anch'io ho letto e amato questa trilogia, anzi, è stato un crescendo dal primo al terzo libro. Ora sto per cominciare Borgomago.
     
    Top
    .
  4. "Amy"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ah-a per fortuna qualcuno che ha letto la Hobb!Come sono contenta, non è molto conosciuta in Italia...anch'io dovrei cominciare Borgomago, adelasia, credo lo farò a breve...sono così ansiosa, lo leggerei anche soltanto per vedere il personaggio di Ambra!!!! ;)
     
    Top
    .
  5. pensierosa
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Io, della Hobb, avevo letto il primo e il secondo della trilogia del Figlio Soldato. All'inizio era abbastanza interessante, ma dopo un po' ha incominciato ad annoiarmi. Siccome è da un po' di tempo che non leggo un bel fantasy forse tenterò. Amy lo consigli? Proprio tanto tanto tanto?
     
    Top
    .
  6. "Amy"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Pensierosa, te lo dico dal profondo del cuore: leggilo. Non ho letto la trilogia del Figlio Soldato, ma questa la devi leggere assolutamente...probabilmente non capirai il senso di ciò che vuole trasmetterci la Hobb dopo aver finito il primo libro, quello lo si capisce alla fine del terzo...e forse il primo all'inizio ti sembrerà un po' lento a decollare...
    Non farti prendere dai pregiudizi e LEGGILO....(credo che a breve proverò a supplicarti, tieniti pronta ahahahah ;) )
     
    Top
    .
  7. pensierosa
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Vabbè ma se fai così come faccio a dirti di no?... Appena lo trovo incomincio a leggerlo, poi ti farò sapere.
    Cosa stai leggendo in questo momento?
     
    Top
    .
  8. "Amy"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Se vuoi ti passo il pdf, anche se credo che Steph lo abbia già inserito nella lista... ^_^
    Comunque, non sto leggendo nulla, vado in cerca di un libro DAVVERO bello che riesca ad appassionarmi...da un bel po' di tempo non ne trovo uno così...
     
    Top
    .
  9. sonea97
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Bellissima questa trilogia. L'ho letta un sacco di tempo fa ma mi ricordo quanto mi fosse piaciuta ^ ^
     
    Top
    .
  10. sihaiya
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Trilogia meravigliosa, anche se il primo dei tre libri rispetto agli altri due è un po' sottotono...

    A chi fosse piaciuta consiglio vivamente la seconda trilogia che ha Fitz come protgonista (la trilogia dell'uomo ambrato, se non erro), merita davvero ed è la naturale conclusione di questa, insomma, non se ne può fare a meno se si vuole sapere che fine fanno tutti i nostri amati protagonisti e non! :wub:
     
    Top
    .
  11. pensierosa
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Amy, sto leggendo il primo, molto, molto lentamente. E' esattamente come ricordavo. Lungo, trooooppo lungo :P Mi piace però è troppo lento per me, non ci sono molti colpi di scena e sembra che non si arrivi da nessuna parte :( come avevi detto tu. Comunque andrò avanti con questa ardua lettura.
     
    Top
    .
  12. "Amy"
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ma stai leggendo i Lungavista o il Figlio Soldato? E comunque dove sei arrivata? ^_^
     
    Top
    .
  13. Brom93
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Stupenda trilogia, alle volte la rileggo tutta da quanto è bella. Il lato psicologico di Fitz è perfetto
     
    Top
    .
  14.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Dreamer

    Group
    Mod di sezione
    Posts
    1,294
    MFE Points
    +129
    Location
    Marotta- PU

    Status
    Offline
    Valutazione della saga: 9. Non mi è piaciuto il finale del terzo libro: il viaggio dell'assassino. Si riprende molto nella seconda trilogia che inizia con il risveglio dell'assassino
     
    Top
    .
  15. maria13
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    ho preso il pdf ma ancora non mi sono decisa ad iniziarlo :/
     
    Top
    .
14 replies since 23/4/2013, 21:06   535 views
  Share  
.