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Il libro di Ruth
Titolo: Il libro di Ruth
Autore : Lena Valenti
Editore: Fanucci
Trama: Arrivata a Londra per fare visita alla sua migliore amica Aileen, Ruth non avrebbe mai immaginato di trovarsi coinvolta in una guerra tra esseri immortali. I traumi e le voci del passato tornano a tormentarla, ma Ruth non sa che il suo più grande timore può trasformarsi in un'opportunità per ritrovare se stessa e scoprire chi è veramente: la Cacciatrice, la più potente fra le sacerdotesse della dea Nerthus. Ma il destino la mette nelle mani di Adam, un Berserker moro e taciturno che non crede a quanto lei rappresenta e, anzi, ossessionato da visioni oscure e sanguinarie, la ritiene pericolosa per il suo clan. In un gioco di volontà, resistenza e desiderio, Ruth e Adam dovranno cedere all'attrazione l'uno per l'altra e superare rancori e pregiudizi per affrontare uniti la minaccia del Ragnarok, la fine dei tempi che si sta avvicinando.
Recensione ed analisi
valutazione: 7,5
Il libro di Ruth è il secondo della serie Vanir, composta finora da 7 volumi editi in Spagna e che stanno riscuotendo in patria e anche qui in Italia un notevole successo.
Il libro è molto voluminoso (circa 600 pagine), ma nonostante ciò si legge tutto d'un fiato, nei limiti naturalmente del tempo a disposizione, io ad esempio non riuscivo veramente a smettere di leggerlo e la sera ho fatto le ore piccole per poterlo terminare.
Sicuramente la parte romance è molto accentuata e prende una gran parte del libro, ma anche l'azione è presente e ben delineata, l'universo creato dalla scrittrice è particolare e si diversifica dal solito panorama vampiri/licantropi. Infatti qui esistono Vanir e Berserker, cioè una forma più evoluta di vampiri e licantropi, il tutto condito da una sapiente dose di mitologia nordica.
La storia d'amore è appassionante, per quanto tormentata e a tratti dura. Adam e Ruth percorrono un cammino tortuoso ed entrambi hanno un carattere sicuramente volitivo e testardo che li porterà ad odiarsi e ad amarsi in egual misura.
Devo fare per forza un accenno alle parti hot, veramente molto molto particolareggiate, con quel tratto sadomaso che la scrittrice ama e che utilizza in tutti i suoi libri (probabilmente dando un occhio all'enorme dilagare di libri erotici su questa linea). Quindi chi non ama questo tipo di scene è meglio che si tenga a distanza, in quanto sono veramente esplicite e dettagliate.
Il libro mi è piaciuto, non entusiasmato ma sicuramente piaciuto, certo lo schema tra i vari libri è piuttosto uguale ma l'autrice riesce comunque a diversificare molto bene i vari personaggi. Inoltre vi è una miriade di altri personaggi secondari, che abbiamo già incontrato o che sicuramente incontreremo in seguito in un libro tutto loro.
Scrittura: fluida, dialoghi frizzanti, si legge benissimo.
Consigliato ad un pubblico : Decisamente adulto
Edited by Pagi79 - 20/1/2022, 17:23 -
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Devo dire che la metà dei titoli citati io li ho letti (compreso il fantastico 1984 di Orwell), però l'altra metà che non ho letto non mi sognerei mai di citarla, non fosse altro che per non fare una figura barbina se il mio interlocutore mi facesse delle domande specifiche e io non potessi rispondere. -
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Dunque, premetto che sono piuttosto grandicella e quindi probabilmente le reazioni intorno alla mia persona saranno diverse da quelle di ragazze più giovani circondate (giustamente) da coetanei. Ho sempre letto di tutto, spaziando per vari generi, ed ero sempre vista come "quella che legge" sinonimo di cultura ed intelligenza, però ultimamente mi sono "buttata" sul genere fantasy ed allora devo dire che qualcosa è cambiato.
Infatti, mi piacerebbe sapere se anche voi avete notato un leggero sguardo attonito e quasi di compatimento quando spiegate cosa leggete e che tipi di libri vi piacciono. Tutti mi vedono sempre leggere, ma quando si avvicinano per impicciarsi e leggono i titoli o vedono la copertina mi guardano e con i loro occhi mi dicono "ma in che mondo vivi"..
Anche voi avete questo problema? E poi come mai fantasy, urban fantasy e paranormal vengono visti come una lettura di serie B. Che ne pensate? -
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Accidenti, mi intriga... lo voglio leggere!! Grazie -
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Chi di noi, leggendo e fantasticando non si è innamorata di un personaggio maschile particolarmente accattivante?
Certo direte voi, non è così difficile, sono tutti belli, romantici, coraggiosi e moderatamente tenebrosi però sicuramente alcuni lo sono di meno o altri di più. Alcuni seppur bellissimi non li riusciamo a digerire e altri invece non li riusciamo a scordare....
Io però non riesco a decidere fra due e quindi li scrivo entrambi.
Uno è PATCH della serie HUSH della Fitzpatrick. Ambiguo, irriverente ma al contempo dolce e innamorato, il suo carattere mi è piaciuto tantissimo.
Il secondo è Acheron dei DarkHuntere chi ha letto i libri .... sa perché
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Anche per me le scene di sesso dei libri sono molto più belle, anche se eccessivamente hot rimangono sempre più delicate di quelle trasmesse nelle serie TV e inoltre ognuno se le può personalizzare con la propria fantasia. -
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"Il libro di Ruth" di Lena Valenti cartaceo e in ebook "Styxx" di Sherrilyn Kenyon -
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"Quando il diavolo ti accarezza" di Luca Terenzi e anche la serie dei Dark Hunter -
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Devo dire che non ho mai odiato nessun personaggio femminile come Belle di Twilight, l'ho subito trovata insipida e poco intelligente con questa sua goffaggine al limite del ridicolo. Poi con l'andare avanti del tempo addirittura peggiora!!! la ragazza è completamente invaghita/innamorata del bel vampiro, si disistima ed è convinta di essere inferiore a lui, alla faccia del femminismo lei si annichilisce per questo ragazzo e si scorda di famiglia, amici e tutto il resto, per non parlare di come si riduce quando lui la lascia. Bè, non so a voi ma a me questo esempio di personalità femminile non è piaciuto affatto.
E voi? Quale è secondo voi il personaggio femminile peggiore?
Ragazzi perdonatemi ma penso di avere sbagliato dove inserire questo post, però non sono assolutamente capace a spostarlo nelle discussioni... potete farlo voi o devo riscriverlo da un'altra parte?
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Io non so se si può, ma se volete vi posso scrivere la trama e spiegarvi i punti salienti, vedrete non potrete non innamorarvi di lui. Comunque sono tutti belli, io ho cominciato adesso quelli con i Dream Hunter e anche se non superano i Dark Hunter sono ugualmente affascinanti. -
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Che cosa ne pensate delle traduzioni dei libri dall'inglese all'italiano. Io leggo anche in versione originale e mi sono resa conto che a seconda del traduttore il libro cambia enormemente e può migliorare o peggiorare notevolmente...
Ad esempio nella serie dark hunter la traduzione di "Anche i diavoli piangono" discosta notevolmente dalle altre e lo rende veramente illeggibile.
Stessa cosa per le serie TV che io preferisco vedere in inglese.. a volte le traduzioni cambiano completamente il senso della frase o sono completamente fuori luogo. -
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Ciao Maya, Benvenuta, anche io in questo periodo propendo per l'urban fantasy e anche io adoro alcune serie televisive, specialmente fantasy. -
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Ciao Chiara benvenuta tra di noi!!!
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