Recensione di La ragazza dell'altra riva - Mitsuyo Kakuta

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Book-Addicted

    Group
    Mod di sezione
    Posts
    2,730
    MFE Points
    +268
    Location
    Wonderland

    Status
    Offline
    Recensione di "La ragazza dell'altra riva"

    Mitsuyo Kakuta

    Cover Titolo_Libro


    Informazioni riguardo a "La ragazza dell'altra riva"


    Titolo: La ragazza dell'altra riva
    Autore: Mitsuyo Kakuta
    Editore: Neri Pozza
    Trama: Sayoko ha trentacinque anni, un marito ligio alla tradizione materna che vuole la donna chiusa tra le pareti di casa, a occuparsi con saggezza delle faccende domestiche, una figlia di tre anni, Akari, che nel parco, dove Sayoko di tanto in tanto la conduce, se ne sta a giocare da sola in un angolo, discosta dagli altri bambini.
    Anche Sayoko è sola, ma soffre terribilmente della sua solitudine. La routine quotidiana è per lei un peso che, giorno dopo giorno, si accresce a dismisura e minaccia di soffocarla.
    La donna decide così di rispondere a svariati annunci di offerte di lavoro. Dopo aver collezionato una marea di rifiuti, riceve la chiamata di Aoi, titolare di una società, la Platinum Planet, che offre un servizio di sorveglianza e un aiuto domestico alle persone che si avventurano in viaggi di lunga durata. Il lavoro è semplice, si tratta di annaffiare le piante, strappare le erbacce in giardino, ritirare la posta e fare le pulizie. Sayoko accetta con entusiasmo. Si ritrova così a dividere il tempo con una donna che ha la sua stessa età, ha frequentato la sua stessa università, e ostenta una personalità e uno stile di vita completamente diversi dai suoi, se non addirittura agli antipodi.
    Lei vive in funzione dell’opprimente marito e della figlia. L’altra dirige una pic-cola azienda e si gode la propria libertà pur celando, dietro un’apparente sicurezza di sé, un passato difficile con cui fare i conti.
    Durante i turni le due donne si studiano, si confidano e si domandano segreta-mente come sarebbe potuta essere la loro vita, se avessero fatto l’una le scelte dell’altra. Mentre Sayoko inizia a rinascere, riscoprendo la voglia di uscire e di avventurarsi nel mondo, Aoi percepisce dentro di sé un sottile cambiamento, come se quella donna conosciuta per caso fosse una «ragazza dell’altra riva», venuta direttamente dal suo passato per dirle che non è troppo tardi per ricominciare a vivere.
    Dall’autrice rivelazione de "La cicala dell’ottavo giorno", un avvincente romanzo sulla condizione femminile nel paese del Sol Levante. Un romanzo acuto e graffiante su due donne diverse ma ugualmente desiderose di riscattarsi grazie all'amicizia e al potere guaritore dell’amore.

    Recensione ed analisi by Kuroi Neko


    Valutazione: :pen: :pen: :pen: :ink:
    Quando ho iniziato questo libro mi aspettavo che il ruolo della donna in Giappone fosse l'argomento principale; a lettura ultimata mi sento di dire che l'amicizia femminile e la voglia di vivere libere da insensate regole della società sono i due filoni che fanno andare avanti la storia.
    Il punto di forza di questo romanzo sono sicuramente le protagoniste. Non hanno nulla di speciale, eppure, per quanto suoni cliché, sono tutte speciali a modo loro, e ognuna di loro alla continua di ricerca di un qualcosa che le faccia sentire realmente vive, e non semplici figure di contorno sballottolate da un mondo convinto di aver già deciso i loro destini. Che sia fisica o mentale, sono costantemente in fuga dai propri sentimenti e dalle persone che le circondano, fino a quando saranno amaramente costrette a chiedersi se tale fuga abbia una meta, un senso e se sia la strategia migliore.
    Ho apprezzato come vengano presentanti diversi modelli di donna, diversi ma tutti realistici, pieni di luci e di ombre. Non c'è un'unica donna "moderna" posta su un piedistallo come sola eroina degna di essere imitata, ognuna ha i propri punti di forza e di debolezza, e l'amicizia viene presentata come il ponte che permette di incontrarsi, anche quando la vita conduce a rive molto diverse.
    Piccolo lato negativo: ironicamente, proprio gli altri personaggi finiscono per essere figurine stereotipate, dalla suocera rompi-scatole al marito all'antica che si finge moderno. Tuttavia lascio il beneficio del dubbio che questi personaggi funzionino perché in fin dei conti compaiono poco e devono rappresentare qualcosa, e allo scopo di presentare problemi reali funzionano.

    Da amante del Giappone, ho amato molto gli scorci sulla vita di tutti di giorni. In ogni singolo capitolo si percepisce che la storia si svolge sulla terra del Sol Levante, sia per le tradizioni sullo sfondo sia per acute descrizioni dei paesaggi.
    Stile di scrittura: in alcuni tratti mi è sembrato che il brodo venisse un po' allungato. Purtroppo proprio il finale mi è sembrato un po' sbrigativo. Non essendo lunghissimo il romanzo riesce comunque a tenere alta l'attenzione del lettore.
    Consigliato a: gli amanti del Giappone in primis, e anche a coloro che amano storie riguardanti la vita quotidiana di persone "comuni".
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Disintossicati dai libri

    Group
    Mod Globale
    Posts
    6,121
    MFE Points
    +944
    Location
    Sono ovunque mi portino gli autori..

    Status
    Offline
    Aggiunta in lista
     
    Top
    .
1 replies since 29/1/2020, 15:32   43 views
  Share  
.