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(Cover Originale)
Titolo: Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (A seconda del curatore è uscito anche con i titoli: "Il cacciatore di androidi" e "Blade Runner")
Titolo originale: Do Androids Dream of Electric Sheep?
Serie: Blade Runner #1
Autore: Philip K. Dick
Editore: Fanucci Editore
Genere: Distopico, fantascienza, noir
Data d'uscita: 1971 , 1986 (Il cacciatore di androidi) - 1996 (Blade Runner) - 2000 (Ma gli androidi sognano pecore elettriche?)
Costo previsto: 12,67 € cartaceo - 1,99 € formato digitale
Pagine: 256 pagine
Trama: Nel 1992 la Guerra Mondiale ha ucciso milioni di persone e condannato all'estinzione intere specie, costringendo l'umanità a colonizzare lo spazio. Chi è rimasto sogna di possedere un animale vivente, e le compagnie producono copie incredibilmente realistiche: gatti, cavalli, pecore... Anche l'uomo è stato duplicato. I replicanti sono simulacri perfetti e indistinguibili, e per questo motivo sono banditi dalla Terra. Ma a volte decidono di confondersi tra i loro simili biologici e di far perdere le proprie tracce. A San Francisco vive un uomo che ha l'incarico di ritirare gli androidi che violano la legge, ma i dubbi intralciano spesso il suo crudele mestiere, spingendolo a chiedersi cosa sia davvero un essere umano. Tragico e grottesco assieme, il romanzo di Philip Dick racconta il panorama desolato della San Francisco del futuro e il desiderio di amore e redenzione che alberga nei più umili, trasformando il genere fantascientifico in un noir cupo e metafisico. Un'opera che ha influenzato la visione della metropoli futura e ha anticipato i dilemmi della bioetica contemporanea. Questo è il romanzo da cui è stato tratto il film "Blade Runner" di Ridley Scott.
La Serie Blade Runner è composta da:
1. Ma gli androidi sognano pecore elettriche? - Do Androids Dream of Electric Sheep?
2. Blade Runner 2 - The Edge of Human
3. Blade Runner. La notte dei replicanti - Replicant Night
4. Eye and Talon
E' possibile trovare il download di "Ma gli androidi sognano pecore elettriche?" in pdf, awz3, epub o ordinare il cartaceo sul sito della Casa Editrice o Amazon o Kobo store.
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Edited by Lele-sette - 18/5/2018, 00:13
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Voto: 
Mi è piaciuto molto questo libro, soprattutto per la sua originalità, che si intuisce già dal titolo. In realtà non ho letto molti romanzi di fantascienza, quindi per altri potrebbe non essere così. Fin da subito mi sono stati simpatici i personaggi; ho apprezzato non trovare eroi perfetti o stereotipi: ognuno di loro ha qualcosa di particolare, sia nei difetti che nei pregi, che me li ha fatti apparire credibili. Nonostante molti critichino i "colpi di scena" sostenendo fossero incredibilmente prevedibili io mi sono ritrovata a trattenere il fiato e a fare le ore piccole per andare avanti con la lettura. Ho adorato lo stile dello scrittore (anche se l'ho letto tradotto...), mi è piaciuto come gestisce lo spazio per evidenziare ciò che ritiene importante. Per un momento si può rimanere spiazzati di fronte a pagine e pagine impiegate per raccontare di un'acquisto, ma poi ci si rende conto che ciò avviene proprio perché Dick vuole evidenziare l'importanza di tale atto, non vuole al lettore sfugga il significato di tale gesto.
Insomma, nonostante le numerose critiche online a me è piaciuto tantissimo.
Non ho mai visto Blade Runner - anche se ora sono curiosissima - quindi per adesso non posso paragonarli. Credo che leggerò questo romanzo una seconda volta e poi ne scriverò una recensione, perché ci sarebbero davvero molti aspetti da commentare.
ps. Se acquistate la versione Kindle non leggete la prefazione iniziale prima del romanzo; ci sono un sacco di spoiler, io ci sono rimasta malissimo!. -
plusbizarre .
User deleted
Non c'era la scheda di questo libro?? XD Dovrò fustigarmi a vita, allora! Sinceramente non l'ho ancora letto ma tutti ne parlano benissimo, ed io ho una sorta di devozione reverenziale verso Philip Dick che non mi permette di affrontarlo "fino a quando non sarà arrivato il momento". . -
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Bellissimo commento e grazie per aver creato la scheda!!!
Dick è tra quei pochissimi autori di fantascienza che ho letto prima della mia riscoperta del genere di questi ultimi anni!
Per cui non mi ricordo nulla di nessuno dei libri che ho letto (questo, ubik, e almeno un altro di cui giusto l'altro giorno cercavo di ricordare il nome!! Ma si può??) e per di più li ho letti in italiano perché non avevo ancora iniziato a leggere per lo più in inglese! Mi fai decisamente venire voglia di rileggerlo, e questa volta in inglese!. -
.Non c'era la scheda di questo libro?? XD Dovrò fustigarmi a vita, allora! Sinceramente non l'ho ancora letto ma tutti ne parlano benissimo, ed io ho una sorta di devozione reverenziale verso Philip Dick che non mi permette di affrontarlo "fino a quando non sarà arrivato il momento".
Bellissimo commento xD Capisco quello che intendi con "devozione reverenziale", io credo di averla sviluppata verso Tolkien! Credo che questo sia uno dei quei libri o chi amano o si odiano, ho visto pochi pareri "in mezzo".
Quella mini-ricerca sui titoli è nata proprio dal fatto che quando ho cercato se ci fosse già la scheda non sapevo cosa cercare
Edit: credo che anche io lo rileggerò una seconda volta in inglese! Temevo che il linguaggio sarebbe stato difficile a causa del genere, e pensando alla versione italiana credo che non sia semplicissimo ma nemmeno troppo impegnativo!. -
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Bel libro, mi è tornato in mente vedendo la scheda del nuovo film in uscita Blade Runner 2049.
E' il tipo di fantascienza vecchio stile, alla Dick, poco hard scifi, ma molto lavoro sulla personalità dei personaggi. Da molto da pensare il fatto che queste persone del futuro abbiano ancora bisogno degli animali domestici, anche se non lo sono, e come possa diventare uno status symbol. pensare, pensare, pensare a questo servono i libri.
Ciao. -
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Ho iniziato a leggerlo ma per ora è veramente pazzesco! 😂 . -
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Ho appena terminato il libro e sinceramente sono un pò sconcertata. Diciamo che mi ha lasciato con un non so che di amaro in bocca. Non avevo mai letto nulla di questo autore e pensare a quando l'ha scritto ti lascia veramente a bocca aperta. E' strano pensare a come vedevano il futuro le persone nate prima di noi. Leggere di un possibile 1992 che per noi ora è passato, attraverso gli occhi di chi è nato negli anni 30 è destabilizzante! Non essendo poi così giovincella, mi era già capitata una cosa simile, basti pensare al telefilm spazio 1999 che guardavo da piccola o alle prime serie di star treck, dove il 2000 sembrava tanto lontano e si immaginava chissà come! Beh direi che in questo caso però, la parte tragico depressiva ha incupito quasi completamente il racconto. Ho trovato questo libro veramente geniale, pazzesco ma allo stesso tempo molto molto triste e angosciante, senza un vero sbocco positivo che di solito quando uno immagina il futuro c'è. Beh, sicuramente un libro da apprezzare ma che non mi invoglia molto a leggere altri scritti dell'autore. Penso che con tutto il brutto che c'è ogni giorno, sia importante lasciare una speranza anche se piccola, nel futuro!. -
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E invece io ti consiglio di leggere "La svastica sul sole" di questo autore.
Come sarebbe stato il mondo se Hitler avesse vinto? Scoprilo.
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Oddio Danee ... si incuriosisci!!! Magari più avanti me lo faccio prestare
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Philip K. Dick - Ma gli androidi sognano pecore elettriche? (Blade Runner #1) |
