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Naila_
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Devo dire che questo libro mi è piaciuto più del tutto precedente. Ho trovato la trama più avvincente, meglio strutturata e meno scontata: ci sono stati dei colpi di scena che mi hanno completamente meravigliato. Ma ciò che mi ha stupito di più è stata la forza della trama in sé: nei libri che parlano di viaggi improvvisati come questi, spesso capita che i personaggi passino da luogo in luogo senza che vi sia alcuna apparente trama, come se tutto si risolvesse in un vagare senza meta che a lungo andare risulta noioso. Invece in questo libro, nonostante il vagare, non ho mai avuto questa sensazione, anzi ho avuto sin dalle prime pagine l'ansia per scoprire il finale.
Per di più, mi piace di più il tipo di mondo Speciale che troviamo in questo libro: il precedente era troppo statico, troppo perfetto, troppo asfissiante, mentre questo qui è dinamico, interessante, sorprendente, e finalmente si respira appieno il contesto della seconda guerra mondiale.
Inoltre, credo che il primo libro fosse un po' troppo incentrato su Jacob: sue sono le azioni che abbiamo seguito per tutto il libro, sue le scoperte e sue le battaglie che ha combattuto (a parte qualcuna con Emma). Sinceramente alla fine questo ragazzo è un buon eroe, ma per i miei gusti forse lo è un po' troppo: buono, generoso, insicuro ma coraggioso, il più potente di tutti e ovviamente quindi unanimemente scelto come leader. La sua dote si sta dimostrando sorprendente ma ho un paio di domande (ad esempio cosa facessero le persone col suo potere prima che esistessero i Vacui e come il potere si è evoluto) che spero vengano risolte nell'ultimo volume.
Emma purtroppo mi sta sempre più antipatica. È scontrosa, troppo istintiva, e adesso si permette pure di comandare a bacchetta tutti. E Jacob le da pure retta, mentre lei prende decisioni per lui! Poi questo ipotetico "amore": insomma, amore in una settimana? Non stiamo correndo un po' troppo? Posso capire un'infatuazione, ma giurarsi amore eterno no, questo non lo accetto.
Per fortuna però il mio malumore si ferma a quei due. Il resto dei personaggi è, ai miei occhi, a dir poco stupendo! E finalmente in questo libro vengono ben attenzionati, uno per uno. Millard è senz'altro il mio preferito, e mi è piaciuto molto ciò che ha detto a Jacob sul treno. Bronwyn poi ha un cuore così tenero! Ho però il brutto presentimento che le accadrà qualcosa di brutto, non chiedetermi perché. Olive è adorabile, la voce infantile del gruppo che ti fa sorridere anche nelle situazioni più gravi. Horace è un po' stravagante e snob, ma devo dire che la sua voglia di continuare a lottare e di far capire che non è un codardo mi piace. Hugh era lo Speciale che avevo considerato meno di tutti nel primo libro, ma adesso si è dimostrato di grande aiuto e simpatia. Enoch poi! Non nego di avere un piccolo debole nei suoi confronti. Il suo è certamente il potere più particolare di tutti, un po' macabro, sì, ma molto interessante. E nonostante il carattere scorbutico e pessimista, ho apprezzato molto il suo tentativo di fare una gentilezza.
Spero che nel prossimo libro sentiremo parlare ancora di Sam ed Esme, il loro rapporto mi ha proprio commossa!
Ho apprezzato, come nel libro precedente, la bellissima idea di mettere delle foto antiche che corrispondano alla narrazione, in qualche modo rendono più verosimile e intrigante la storia. Anche se devo dire che non mi piace questo fare di tutta l'erba un fascio: i Vacui e gli Spettri sono per forza cattivi, gli Speciali sono per forza buoni. No, mi rifiuto, sono contro gli stereotipi e contro la cattiveria senza senso, ed è per questo che spero vivamente che il Vacuo degli ultimi capitoli in realtà si riveli buono (o comunque meno cattivo dei precedenti).
Corro a leggere il terzo!
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Ransom Riggs - Hollow City. Il ritorno dei bambini speciali di Miss Peregrine(Miss Peregrine’s Peculiar Children #2) |