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Emos
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~ Shadowhunter ~
Dopo tutto quello che era successo al Pandeonium, la mia attenzione era completamente focalizzata sul dover riferire a mio padre quello che avevo visto.
In fondo, inforazioni su sua figlia, gli sarebbero interessate quasi sicuramente. Oltre al fatto che, in qualche modo, potevano anche andare a contribuire, se osservate nel modo giusto, alla realizzazione del suo piano, magari anche prima del previsto.
Non ebbi il tempo, nè la voglia, di cambiarmi, e quindi mi presentai vestito esattamente come ero andato al Pandemonium, con la dolcevita che mi copriva completamente i marchi, ma con il cappuccio della felpa abbassato. In fondo, lì non dovevo mimettizzarmi con nessuno, né tanto meno avevo l'obbligo di apparire il meno osservato possibile.
I capelli mi ricaddero sugli occhi, ma non mi davano particolare fastidio e, anzi, nel cercare mio padre, mi misi istintivamente ad intrecciare una ciocca bionda fra le dita.
"Padre?" Domandai in fine, osservandomi nuovamente attorno. Ero certo che fosse lì, ma non avevo idea di dove, di preciso.
E ora più che mai ero proprio curioso di sapere come ci saremmo mossi, da lì in poi, per poter portare avanti un piano tanto elaborato.
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Lucrezia_2 .
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Valentine MorgensterneShadowhunterSentì mio figlio rientrare dalla sua uscita serale nel mondo mondano, seduto su una poltrona mi rigiravo tra le mani l'arma con cui poco prima avevo torturato quell'angelo. Alzai lo sguardo dopo essermi sentito chiamare dalla sua voce, -Padre?- mi chiamò e io mi alzai volendo raggiungere Jonathan che sicuramente aveva importanti informazioni da darmi.Lo guardai attentamente prima di entrare, poi decidendomi a chiedergli cosa succedesse lo raggiunsi da dietro silenziosamente. -Cosa c'è Jonathan?- gli domandai finalmente ansioso di avere qualche informazione, informazioni che forse riguardavano Lucian o qualche Shadowhunter che mi avrebbe sicuramente interessato.
Edited by Kiryna - 11/1/2014, 19:16. -
Emos .
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~ Shadowhunter ~
Nonostante i sensi sviluppati che avevo, un po' grazie al sangue misto del mio corpo, un po' grazie agli allenamenti di Valentine, faticai un poco a sentire mio padre arrivarmi dal dietro, da quanto era silenzioso.
Mi voltai verso di lui, prima di rispondergli, abbassando la mano che prima stava intrecciando distrattamente i miei capelli, riportandomela lungo il fianco, mentre portai le mie iridi nere sul volto di mio padre, prima di sussurrare appena un "Clary." che già di per sé, non doveva essere informazione da poco.
"Questa notte, al Pandemonium club, ha avuto il suo primo incontro con gli shadowhunters del luogo." e un sorriso un poco sprezzante si formò sul mio viso, quando andai a pronunciare quelle parole. "E fra quelli, ovviamente, non mancava Jace." e lancia un'occhiata veloce a mio padre, quando pronunciai quel nome, quasi come se cercassi di cogliere al meglio una qualsiasi espressione, in caso se ne fosse fatto scappare una.
Poi ripresi. "La missione era sempliciotta; hanno dovuto solo uccidere un Figlio della Notte. Tuttavia.." e feci una breve pausa, dove mi lasciai sfuggire un piccolo colpo di tosse "Tuttavia finita la missione, Clary ha seguito quei cacciatori fino al loro istituto. Gli ho seguiti fino a lì, a debita distanza." e mi accorsi solo allora, quando avevo oramai finito, di aver parlato con un tono grave, particolarmente freddo forse, e sicuramente decisamente serio.
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Lucrezia_2 .
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Valentine MorgensterneShadowhunterClarissa, così mio figlio aveva finalmente incontrato la piccola bambina che Jocelyn mi aveva nascosto poco prima di scappare. Lo guardai sorridendo, finalmente una buona notizia.
Avevo anche saputo in qualche appartamento viveva Jocelyn, volevo mandare qualcuno da lei così che potesse rapirla e portarla di nuovo qui da me insieme a Clary.
-Bene, ottimo lavoro Jonathan- guardai fuori la finestra, verso le stelle, presto ci saremmo riuniti, presto avrei avuto tutto.
Edited by Lucrezia_2 - 28/1/2014, 21:20. -
Emos .
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~ Shadowhunter ~
Osservai attentamente mio padre, mentre quello parlava. O meglio, rifletteva, visto che le parole che alla fine giunsero alle mie orecchie non erano poi così tante.
Notai che evitò di dire qualsiasi cosa su Jace; per uno scarso interesse, pensai, contando tutto quello che in quel momento stava accadendo. Il piano di anni e anni di sforzi si stava per compiere. No, ora le questioni urgenti erano altre.
Ero a conoscenza dei suoi piani; della gran parte di questi, almeno. "C'è già qualcuno che si sta occupando di mia madre, immagino." e lo disse scandendo bene quel "mia madre" pronunciando quelle due parole con un tono di voce piuttosto sarcastico. La frase, comunque uscì più come una mezza domanda che come affermazione vera e propria.
Poi, incrociando le braccia al petto, sempre osservando mio padre, gli chiesi "C'è altro che posso fare?" C'era sempre qualcosa di utile da fare, in fondo. "Potrei cercare di tenere d'occhio Clary." e poi, dopo quella frase, precisai "Ovviamente a debita distanza." specificai, sogghignando giusto un poco.
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Lucrezia_2 .
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Valentine MorgensterneShadowhunter"C'è già qualcuno che si sta occupando di mia madre, immagino." e lo disse scandendo bene quel "mia madre" lo guardai con un sopracciglio alzato, la sua voce aveva una vena d'ironia? Naturalmente non potevo aspettarmi altro comportamento, Jocelyn l'aveva abbandonato, fu però sopratutto la seconda frase che mi lasciò per un attimo interdetto.
"Potrei cercare di tenere d'occhio Clary" chissà perchè il mio pensiero mi diceva che a tutto pensava tranne di tenere d'occhio Clary. Ma lo lasciai fare, l'importante era il risultato, quello che poi sarebbe successo non era affar mio.
"E Jonathan" mi fermai un attimo aspettando una sua risposta per sapere di aver la piena attenzione "Controlla anche Jace, potrebbe tornarci utile per i nostri piani. E infine, occupati della cattura di Jocelyn, vorrei rivederla in fretta" con un sorriso soddisfatto mi allontanai nuovamente. In quel momento il mio pensiero era di visitare il caro vecchio angelo, quel giorno non aveva ancora avuto il piacere di vedermi arrivare... -
Lucrezia_2 .
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Valentine MorgensterneShadowhunter"Jonathan! Jonathan!" iniziai a chiamare con foga mio figlio, che dopo il nostro discorso era scomparso. Avevo bisogno di sapere se c'erano novità, non mi aveva più portato notizie come suo solito. Avevo bisogno di sapere se c'erano novità, se erano finalmente riusciti a riprendere Jocelyn e Clary.
"Jonathan! Jonathan!" l'unica cosa che mi sentivo era la mia voce nella nostra casa.
Di mio figlio non c'era traccia. -
Emos .
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~ Shadowhunter ~
Occuparmi anche di Jace. Evidentemente mio padre pensava ad un ruolo anche per quello shadowhunter nel suo piano. Non trovavo altre ragioni, infatti, sul perché altrimenti avrei dovuto sprecare tempo a tenere d'occhio lui e non mia sorella. Tuttavia mi limitai ad annuire, sussurrando un "Sarà fatto." piuttosto annoiato, ascoltando anche le sue successive parole, perdendomi un attimo a riflettere. Rapire Jocelyn, rapire mia madre, era una cosa inevitabile, ma che andava fatta e architettata in modo impeccabile. Non c'era da dimenticare che, nonostante il tempo passato coi mondani, era pur sempre una shadowhunter. Non potevo di certo catapultarmi da lei dicendole un "Ti sono mancato, mamma?" prima di costringerla a venire con me, per quanto - dovevo ammetterlo- avrei trovato la cosa piuttosto divertente.
Continuai a pensarci per parecchio, anche mentre mi dirigevo nella mia stanza, deciso a cambiarmi per il nuovo appostamento. Optai sempre per un abbigliamento piuttosto anonimo; un paio di jeans azzurri, una maglietta bianca a maniche lunghe, piuttosto leggera, con scollo a V e una felpa con cerniera e cappuccio nera, che chiusi completamente in modo da nascondere anche i marchi che avevo in prossimità del collo.
Ero ancora preso dalle mie nuove missioni. Pensai di andare a cercare direttamente Clary, di guardare se ancora se ne stava con quel patetico gruppetto di cacciatori, e successivamente optai per seguirla a distanza fino a casa. Avrei osservato per un poco le abitudini di mia madre, cercando così di capire quando sarebbe stato meglio attaccare, e nel contempo avrei tenuto d'occhio Clary.
Ero talmente preso dai miei pensieri che non mi accorsi neppure che mio padre mi stava chiamando. Andai da lui, sentendo il mio nome, rispondendo semplicemente con un "Seguirò Clary e arriverò da Jocelyn. Tornerò quando avrò qualche informazione. E umh.." feci una breve pausa, sovrappensiero "Sarebbe carino se poi qualcuno dei tuoi uomini potesse essere a mia disposizione. Se possibile, ovviamente." e aspettai una risposta, già appoggiato alla porta, prossimo ad uscire.
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Lucrezia_2 .
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Valentine MorgensterneShadowhunterLo vidi arrivare poi dopo essere stato chiamato per la seconda volta, ero alquanto nervoso al momento ma mi trattenni sembrando sempre lo stesso freddo e calcolare Valentine Morgenstern.
Jonathan fermo sulla porta era pronto ad uscire nuovamente, lo guardai con un sopracciglio alzato per la richiesta che mi aveva fatto. Non avrei mai pensato che volesse anche degli aiuti dai miei collaboratori: Demoni, per lo più che riuscivo ad usare per la mia causa.
"Si certo, prendine alcuni se ti servono" mi fermai squadrandolo bene prima di continuare "Ma non esagerare, non c'è bisogno di dare nell'occhio. I mondani saranno anche stupidi ma un via vai di gente desta sospetto e..." continuai a riflettere cercando una cavia, un mondano che potevamo usare per i nostri scopi ma non mi veniva nessuno in mente "e vedi i contatti di Jocelyn. Vicini che non desteranno sospetti se vi manderemo un demone, un fioraio... cerca qualcuno di cui possiamo impossessarci".
Al covo di Valentine. |
