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.CITAZIONEGli Shadowhunters iniziarono a camminare sulla nostra terra circa mille anni fa, quando l’Angelo Raziel, unì il suo sangue con il sangue degli uomini e creò la razza dei Nephilim. Metà uomini e metà angeli.
I Nephilim hanno il compito di proteggere il mondo mortale dai demoni. Essi, spesso invisibili ai più, camminano in mezzo a noi, vigilano e ci proteggono dalle forze oscure. Si fanno chiamare Shadowhunters (cacciatori di demoni).
Gli Shadowhunters vivono seguendo le leggi scritte nel Libro Grigio che venne consegnato loro in principio proprio dall’Angelo.
Oltre a proteggerci dai demoni il loro compito è quello di mantenere la pace tra i nascosti, ossia gli incroci tra uomini e demoni. Ci sono i Figli della Luna (i licantropi), i Figli di Lilith (gli stregoni), i Figli della Notte (i vampiri) e le fate.
Alcuni Shadowhunters hanno scelto una via differente, mutilano loro stessi nella ricerca continua della conoscenza, non parlano ma comunicano con la forza del pensiero: sono i Fratelli silenti. Hanno labbra e occhi cuciti, governano la Città di ossa e vigilano tenendo al sicuro gli strumenti Mortali. Questi, sono i tre oggetti divini che l’Angelo in principio consegnò ai primi Nephilim: La spada della verità; lo specchio e la coppa mortale...
Un giorno uno Shadowhunters di nome Valentine costituì un circolo ristretto di guerrieri rigorosamente scelti da lui con il chiaro intento di tramare contro il Conclave. Consumato dalla convinzione di dover purificare la razza dei Cacciatori e convinto della ragionevolezza della sua causa, fa di tutto per eliminare il mondo dei Nascosti e questo suo ideale trascina lui e i suoi fidati ad una Rivolta, la guerra civile che ha quasi diviso il loro mondo segreto.. Valentine lo Shadowhunter è morto agli occhi di tutti e il suo operato ha lasciato dietro di se un mondo con ferite mai guarite.CITAZIONESono passati quindici anni dalla Rivolta e tutto ha inizio la sera in cui la quindicenne Clary, dopo l’ennesimo litigio con la madre Jocelyne, si reca insieme al suo migliore amico Simon al Pandemonium, locale più trasgressivo di New York, per divertirsi e passare una sera diversa dalle altre. Totalmente ignari del fatto che il locale fosse popolato da molti Figli della Notte, e gli shadowhunters sono di guardia…
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Luke GarrowayLicantropo - ShadowhunterMi avvicinai con sospetto all'edificio. Era passato davvero tanto tempo dall'ultima volta che vi ho misi piede dentro, ma a dispetto degli edifici attorno, sembrava che l'azione del tempo non l' avesse scalfito minimamente. Pandemonium Club...
Non era sicuramente nella mia lista dei luoghi preferiti, ma qualcosa aveva attirato la mia attenzione. Solo un'ombra, ma ero sicuro che fossero loro. In quel momento mi venne da pensare a Clary e soprattutto sua mamma Jocelyn. Lei disprezzava luoghi del genere, a dir la verità disprezzava tutto quello che contenesse traccia di Shadowhunters.
Uscendo dai miei pensieri, mi affrettai a seguire l'ombra passando per il retro del club, probabilmente l'entrata posteriore per il magazzino.. -
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Isabelle LightwoodShadowhunterEntrai nel locale, con me c'erano mio fratello e Jace come sempre. Ormai siamo una squadra... Il locale era ovviamente pieno di nascosti. Camminai per il locale, guardandomi attorno... E soffermandomi davanti a un pilastro fatto a specchio per controllare che il mio bellissimo vestito bianco fosse in ordine, e che l'acconciatura non si fosse rovinata lungo la strada percorsa per arrivare al Pandemonium. Avevo già attirato l'attenzione di gran parte della gente,e la cosa non poteva che piacermi, dopo aver ammiccato a un paio ragazzi molto carini mi avvicinai al bancone del bar e ordinai il mio solito drink stando ben attenta a cosa il barista ci mettesse dentro. Ad un tratto, mentre sorseggiavo appoggiata al bancone, con un po' di ragazzi attorno, vidi come un'ombra accingersi verso il retro del locale. Mi congedai con un sorriso, guardai Jace ed Alec e mi avvicinai alla porta del magazzino. -
Daydreamer .
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Clary FrayShadowhunterStavo mordicchiando nervosamente la cannuccia del mio cocktail. Il Pandemonium quella sera era pieno di gente, ma non potei fare a meno di notare una snella figura vestita di bianco che attraversava il locale, seguita da due ragazzi. Era una ragazza bellissima, con un lungo vestito bianco. Una di quelle ragazze che sono belle e sanno di esserlo. La vidi dirigersi verso una porta poco più in fondo con un altro ragazzo molto più alto di lei. Qualcosa catturò la mia attenzione, un bagliore fuoriusciva dalla tasca dei jeans di uno dei suoi accompagnatori. Quando il ragazzo estrasse quello che mi era sembrato luccicasse, mi accorsi che in realtà era una lama che brillava illuminata dalle luci della discoteca. "Cosa sta succedendo?" pensai. Senza farmi vedere li seguii fin dietro la porta di quello che sembrava un magazzino.. -
sheila89+1 .
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Jace HerondaleShadowhunterIl locale era pieno di fumo fatto con ghiaccio secco. Le ragazze agitavano i lunghi capelli, i ragazzi ballavano avvolti nel cuoio, i mondani erano così stupidi, gettavano le loro vite per denaro, per bustine di polvere, per il sorriso affascinante di uno sconosciuto. Guardandomi attorno mi accorsi che qualcuno stava inseguendo Isabelle... presi la mia spada angelica e pronunciai il suo nome mentre entravo nel magazzino.
Edited by Steph - 2/11/2013, 14:12. -
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Camille BelcourtVampiroNessuno deve ancora sapere che sono in città, non è sicuro, ma non tolleravo più restare segregata in quella casa e poi questa sera avevo voglia di qualcosa o meglio qualcuno nuovo per cena. Per non farmi riconoscere avevo indossato una parrucca con dei magnifici boccoli rossi che creavano un contrasto sublime con i miei occhi verdi e non dovetti attendere molto prima che si presentasse il candidato ideale. Mi lasciai seguire in uno dei divanetti bui ed appartati del locale mentre i miei fidati Walker e Archer sapevano esattemente come muoversi creando uno scudo con I loro corpi, celandomi così da sguardi indiscreti. Avevo appena finito di sussurare frasi provocatorie alla mia preda, i miei canini già estesi pronti a mordere quando qualcosa mi mise in allarme. Sbirciai da dietro la spalla dell’umano e vidi due ragazzi e una ragazza muoversi velocemente verso il magazzino, capii immediatamente cosa erano… Shadowhunters.. -
K3ndra06 .
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Alec LightwoodShadowhunterNel locale c'era una tale confusione da darmi alla testa; proprio non capisco cosa ci trovano i mondani, o anche i nascosti stessi, a riunirsi in certi posti, per cosa poi? Ballare, o meglio dimenarsi o strusciarsi tra loro a ritmo di canzoni senza senso. Avevamo avvistato il demone entrare qui e ora non ci restava altro che mettere in atto il nostro piano: io e Jace in disparte pronti all'attacco e mia sorella Isabelle in azione, ovvero attirare l'attenzione dello sfortunato demone. Eccola entrare nello stanzino come accordato; mi avvicinai a Jace, che aveva già tirato fuori la spada angelica e al tre entrammo.. -
Emos .
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~ Shadowhunter ~
Umani, Shadowhunters e Figli della Notte nello stesso posto, contemporaneamente. Ero giusto leggermente disgustato da questo stare insieme come se niente fosse, mentre -oramai già dentro il Pandemonium club- me ne stavo tranquillamente appoggiato ad un muro.
Ero ben mimetizzato, quella notte. Portavo un anonimo paio di pantaloni bianchi, sorretti da una piccola cintura di cuoio marrone. Al di sopra, una dolcevita a maniche lunghe nera, che già di suo andava a nascondere i marchi che, in caso contrario, sarebbero stati ben visibili. In fine, a coprire la maglietta, una felpa - anch'essa nera- con un cappuccio che avevo tirato in su, e che andava leggermente a coprirmi la visuale e a nascondermi dagli sguardi indiscreti. I capelli biondi, tendenti al bianco, segno che avevo acquisito da mio padre, erano a mala pena visibili, e solo qualche ciocca ribelle non aveva la minima intenzione di starsene al suo posto. Decisamente fastidioso.
In fondo, contato il posto e la gente bizzarra che ,mi era parso di capire, quel locale lo frequentava costantemente, riuscivo benissimo a passare inosservato. E, effettivamente, quello era il mio scopo finale: non avere gli occhi di tutti su di me.
Perché ero lì, era semplice. Dovevo - volevo- vedere. Vedere quelle persone di cui mio padre tanto mi aveva parlato, quelle persone cui nomi mi avevano seguito nel corso degli anni, cui storie avevano - di tanto in tanto - fatto perfino divertire. Volevo vedere con i miei occhi Clary, l'unico essere simile a me. E sorrisi, di un sorriso che, ne ero certo, mi fece assumere un'espressione piuttosto inquietante, nel pensare a quello che sarebbe stato del suo destino.
Perché sì, io sapevo. Sapevo in cosa consisteva il piano di mio padre, sapevo che con il rapimento della madre di Clary, di mia madre, tutti i tasselli, quella notte, si sarebbero per la prima volta congiunti. E avevo una voglia matta di vedere l'espressione di mia sorella, se questo mi fosse stato possibile, quando quella avrebbe saputo di Jocelyn.
Potevo davvero perdermi, anche se da dietro le quinte, l'inizio di tutto?
Edited by Emos - 3/11/2013, 19:17. -
.Isabelle LightwoodShadowhunterAprii la porta del magazzino, dietro di me, a soli pochi passi c'erano Jace e mio fratello. Avevo la sensazione di essere osservata... certo, bhe, io non passo inosservata, sono abituata ad avere tutti gli occhi per me, ma la sensazione era diversa, vibrava dentro di me, qualcuno ci osservava di nascosto... Con questa convinzione entrai e il demone si giró verso di me... lui non sapeva chi ero, mi sorrise e mi chiese come mi chiamavo. Sorridendo gli dissi "Isabelle caro" e nel contempo mi avvicinai verso di lui e brandii la mia frusta d'orata. Lui fece un passo indietro e stupito mi chiese se fossi una shadowhunter... Dietro di me ora apparve Jace, come sempre era pronto, aveva già sfoderato la sua spada.
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@Clary: è vietato muovere i pg altrui almeno che non sia neutro come il demone di Isabelle. Hai scritto di aver visto il ragazzo (che dovrebbe essere Jace) estrarre qualcosa di luminoso ma è un'azione che avviene solo nella scena successiva. Bisogna lasciar piena libertà d'azione agli altri, è anche questo il bello del GdL (:
@Jonathan: guarda che stiamo ruolando in prima persona
Luke GarrowayLicantropo - ShadowhunterCome mi aspettavo la porta era socchiusa, non c'è più la diligenza di una volta. La aprii lentamente cercando di evitar di far rumore, ma nonostante ciò i cardini cigolarono rumorosamente...almeno per le mie orecchie. Il magazzino era scarsamente illuminato, il che agevolò i miei movimenti. Non che ci fosse gran bisogno di star attenti, sembrava che fosse vuoto. Il rumore di distinti passi confutò immediatamente il mio pensiero e mi affrettai a nascondermi dietro una pila di casse di alcolici. Il gruppo era formato da 4 ragazzi, di cui una femmina e uno con strani capelli blu. Non ci misi molto a capire che quest'ultimo fosse un demone e che gli altri tre fossero...Lightwood.. -
Emos .
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~ Shadowhunter ~
E poi la vidi. Vidi mia sorella allontanarsi per seguire quelli che, evidentemente, erano altri shadownunters. Si stava facendo tutto troppo dannatamente interessante, ma dovevo studiare bene che mosse fare. Dovevo essere invisibile, quella sera, perfino per gli altri Cacciatori. Non che loro sapessero chi ero veramente, ma ogni persona dovrebbe sapere quando è il momento di stare in seconda fila e quello, ahimé, era il mio momento.
Non potevo certamente seguirli tutti come se niente fosse. Se erano Shadohunters come si deve, pensavo, si sarebbero accorti, prima o poi, di qualcuno che li stava seguendo. Tuttavia, dopo anni con Valentine come padre, mimetizzarmi mi veniva piuttosto bene.
Aspettai qualche istante prima di avvicinarmi alla porta che dava sul magazzino, osservando nel mentre le movenze dei mondani senza trattenere un sorrisetto sarcastico. Per loro - pensavo - sembrava tutto troppo facile. E forse lo era davvero, in fondo, contando che vivevano una vita senza immaginarsi lontanamente quello che si nascondeva nelle loro ombre. Anche questo pensiero mi fece sorridere, nonché provare nuovamente un certo disgusto verso quelle persone.
Decisi, per ora, afferrando il primo cocktail che mi trovai davanti per mimetizzarmi ancora meglio, di aspettare lì, poco lontano dalla porta che dava al magazzino. Sarebbe bastato un attimo per entrare e dare un'occhiata, ma per sicurezza, era meglio non affrettare le cose.
In casi come quelli, l'improvvisazione era l'ultima cosa che andava provata. C'era la necessità di pensare, di riflettere al meglio. Una mossa sbagliata, e anni di piani sarebbero andati in fumo. E no, non potevo permettermelo per della semplice curiosità.
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sheila89 .
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Jace HerondaleShadowhunterEntrai nel magazzino. Isabelle stava parlando con quel ragazzo che la stava inseguendo, quando brandii la sua frusta pensai che era il momento di entrare in azione, andai alle spalle del demone e lo spinsi contro una colonna di cemento...mentre si dibatteva gli legai i polsi e le caviglie con il filo dorato. Gli chiesi se ci fossero altri come lui ma non mi voleva rispondere così, sollevai la mia spada angelica
Edited by Kiryna - 12/1/2014, 12:29. -
Kaderin .
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Da qualche parte, in una realtà parallela, osservavo divertita la scena." Poveri sciocchi Nephilim..." sussurrai divertita "...non immaginate nemmeno cosa il destino abbia in serbo per voi".
Edited by Kaderin - 7/11/2013, 11:23. -
Daydreamer .
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~ Clary Fray ~~ Shadowhunter ~ Sheda PG ~
Lanciai un urlo con una forza tale che non sapevo neanche di possedere. Appena entrata nel magazzino avevo visto i tre ragazzi che avevo seguito, combattere contro un altro ragazzo che ormai aveva i polsi e le caviglie legate da un filo dorato. Uno di loro aveva estratto una spada luminosa. <<fermo, o chiamo la polizia!>> gridai.. -
.Luke GarrowayLicantropo - ShadowhunterNon credo ai miei occhi...Clary! Che ci faceva lei al Pandemonium insieme per di più a dei Shadowhunters? Sembrava comunque che non li conoscesse, ma il fatto che potesse vederli... Decisi che avrei al più presto contattato Jocelyn per comunicarle l'accaduto. Immaginai che ne sarebbe seguito sicuramente un gran trambusto, il fatto che sua figlia fosse venuta a contatto con Shadowhunters voleva dire che il suo lavoro era stato vano. Tutti quegli incontri con lo stregono Magnus Bane...
Per il momento non potevo comunque andarmene, non abbandonando Clary ad una situazione del genere. Restai nascosto, ma pronto ad agire in caso di bisogno.
@Clary: c'è qualcosa che non va nel codice che hai usato
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Pandemonium |
