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Il mio giudizio su questa autrice non cambia molto rispetto al libro che avevo letto precedentemente. Non mi ha entusiasmata!. Speravo in qualcosa di più approfondito circa la Roma di Caligola. Mi sarebbero piaciuti più elementi circa la vita di tutti i giorni, gli usi, i rapporti tra uomini e donne. Sono sempre stata appassionata della storia della mia città, per cui mi sono subito documentata circa la vicenda narrata dall'autrice, ed ho verificato che effettivamente Claudio ripudiò la figlia avuta da Plautia Urgulanilla , ma questa figlia non si chiamava Livia, ma Claudia. Perchè cambiarne il nome? E' anche vero quanto riportato circa il fatto che venne esposta per due giorni sul portone della casa materna. Diciamo che l'accuratezza storica esiste, ma avrei desiderato qualcosa di più. In quanto alla storia d'amore, mi ha lasciata tiepida, Innanzi tutti non ho considerato plausibile il comportamento di Marco, i romani antichi non ero così sottili, non ho sopportato Livia che non faceva che ripetere ,villano, cafone ed altri squallidi epiteti, e poi era tutto troppo scontato.Anche il comportamento del promesso sposo di Livia mi è parso poco coerente.da uomo appassionato a uomo freddo e distante.Speravo più capacità di ingannare la donna che gli interessava, anche se solo per interesse.
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Adele Vieri Castellano - Roma 40 d.C. Destino d'amore (Roma Caput Mundi #1) |