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.Recensione di "Il passaggio" (The Passage #1)
Justin Cronin
Informazioni riguardo a "Il passaggio"
Titolo: Il passaggio
Saga: The passage, trilogia.
Autore: Justin Cronin
Editore: In Italia Mondadori
Trama: Nel cuore della foresta boliviana il professor Jonas Lear fa una scoperta destinata a cambiare per sempre il destino dell'umanità: un virus, trasmesso dai pipistrelli che, modificato, è in grado di rendere più forti gli esseri umani, preservandoli da malattie e invecchiamento. In una remota base militare in Colorado, il governo degli Stati Uniti inizia quindi degli esperimenti genetici top secret per studiare i prodigiosi effetti di questa scoperta. È il Progetto Noah, che utilizza come cavie umane dodici condannati a morte e una bambina. L'esperimento però non procede secondo le previsioni e accade ciò che non era neanche lontanamente immaginabile: i detenuti sottoposti alla sperimentazione - i virali - trasformatisi in creature mostruose e assetate di sangue, fuggono dalla base, seminando morte e distruzione. Da quel momento gli eventi precipitano e nessuno è più in grado di controllarli, nessun luogo è più sicuro e tutto ciò che rimane agli increduli sopravvissuti è la prospettiva di una lotta interminabile e di un futuro governato dalla paura del contagio, della morte e di un destino ancora peggiore. L'unica speranza è rappresentata da Amy, piccola superstite del fallimentare esperimento che ha scatenato l'apocalisse: su di lei il virus ha avuto effetti particolari, trasformandola in una pedina fondamentale nella lotta contro i virali. Sarà l'agente dell'FBI Brad Wolgast a salvarla da una fine terribile e a iniziare con lei un'incredibile odissea per liberare finalmente il mondo dall'incubo in cui è precipitato. Il destino dell'umanità è nelle sue mani. Ambientato in un prossimo futuro, Il passaggio non è solo un thriller letterario, ma anche un avvincente romanzo post-apocalittico e una cronaca epica della resistenza umana di fronte al pericolo di una catastrofe senza precedenti.Recensione ed analisi by chloe.r
Valutazione:
Bellissimo
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Lo so non è perfetto, ma per me questo libro è stata una scoperta. Lo avevo adocchiato da tempo, ma la mole considerevole e il fatto che fosse etichettato come Horror mi avevano spaventata, perciò ne ho sempre rimandato la lettura.
In realtà dire che si tratti di un Horror è molto riduttivo. Certo, si tratta di questo, ma è anche molto altro ed è oltre. Perché nel volume e anche nel seguito, si passerà dall’horror al genere post-apocalittico, dal romanzo d’avventura ai tratti del fantasy.
Pur essendo narrativa d’intrattenimento, si tratta di qualcosa di complesso e dalla trama molto articolata.
Concepita sin dall'inizio come trilogia, ogni volume è diviso in più parti, ed ogni parte può essere legata a una delle successive. Tuttavia ogni libro può essere letto tranquillamente da solo, pur rispettando l’ordine, senza essere eccessivamente penalizzato dall’attesa per il successivo.
Un lungo preambolo
Mi sono immersa nella narrazione subito. Le prime trecento pagine circa, che potrebbero anche costituire un romanzo a se stante, costituiscono una sorta di preambolo. Ambientate ai nostri tempi, descrivono la rovinosa caduta dell’emisfero Nord delle Americhe a causa di un esperimento.
L’esperimento a partire da dodici umani, porterà alla diffusione di un virus simile al vampirismo, dando origine a creature mostruose e assetate di sangue, che sembrano istintive, ma che potrebbero essere pensanti.
Si può dire che i protagonisti di questa prima parte, nel senso più tradizionale del termine, sono la piccola Amy (uno dei soggetti dell’’esperimento) e Wolgast, l’agente che la prenderà a cuore.
Oltre all’avventura e alla suspense, l’impressione è quella di un viaggio negli oscuri meandri della mente umana che ci portano a vedere il contorto percorso di chi concepisce un tentativo del genere. Indimenticabile il legame tra Amy e Wolgast.
A me è piaciuta molto questa parte, anche se ho letto che per molti costituisce una sorta di ostacolo.
Dopo il disastro
Comunque, una volta superata la prima parte, ci apriamo al mondo che verrà, circa cento anni dopo, e benché si percepisca la continuità e il legame con la parte precedente, c’è anche un cambio di genere: il romanzo diventa più corale, e anche di carattere post-apocalittico. Diventa Epico.
I mostri che si sono liberati, ci sono ancora e sono sempre in agguato al buio. Il numero di esseri umani si è più che decimato ed è costantemente in pericolo. Il punto di vista è quello di una colonia fondata subito dopo il disastro. La vita, nella colonia da dove la vediamo, è vissuta quasi totalmente all’interno delle mura e alla luce (artificiale di notte) e si viene addestrati sin dalla più tenera età ai compiti che vengono assegnati, di produzione o difesa che siano. Tuttavia a un certo punto alcuni coloni dovranno affrontare un lungo viaggio e e noi li seguiremo.
I personaggi, come vi immaginerete, sono molti. Alcuni rimarranno impressi più di altri, alcuni verranno ritrovati in seguito, altri dimenticati. Nella colonia sono in tanti, ma non in tantissimi. Alcuni saranno più in vista, altri sfumati, proprio come a volte ci capita in piccole realtà.
Ci sarà spazio per i sentimenti e per l’amore e per diversi colpi di scena.
Certo, non mancano difetti, alcune incongruenze anche dal punto di vista tecnico, ma sono cose che per me sono passate in secondo piano.
La potenza di questo narratore sta nelle descrizioni che sono molto vivide. Alcune scene più di altre mi sono rimaste impresse. La liberazione dei dodici, i disastri nucleari, i mulini a vento, la sconfinata terra americana, la vita nella colonia, i centri commerciali e le cittadine abbandonate.
Continuando a scrivere mi rendo conto che sono tante altre le cose che vorrei dire, vi vorrei parlare della corsa di Amy e Wolgast, dei rifugi in montagna, del mondo in prossimità della sua fine per come noi lo concepiamo. Del mondo dopo, del punto di vista di chi guarda i nostri oggetti dopo cento anni, del desiderio di poter vedere un cielo stellato , della magia di un viaggio al di fuori dei confini o di una vita in due in una fattoria magicamente isolata, dei poteri dei dodici..Però forse vi annoierei e quindi mi fermo qui
Stile di scrittura: A mio parere (e gusto) il ritmo è adeguato. Forse a volte le descrizioni sono più che dettagliate e il ritmo varia: a tratti rallenta, a tratti è concitato. Ma tutto ha un suo perché. Non mancano i momenti di suspense ed azione.
Per la narrazione Cronin utilizza diversi espedienti narrativi. Oltre alla normale narrazione in terza persona vengono utilizzate e-mail del gruppo di ricerca in Bolivia, il diario di Sara Fisher (una delle protagoniste), giornali di viaggio, estratti di quotidiani.
Consigliato a: Lo consiglio a chi piace il genere post-apocalittico, a chi piace il fantasy e l’horror. Non lo consiglio però a chi non piace perdersi in lunghe descrizioni dove in apparenza non si capisce dove si va a parare e a chi non piacciono cambi di ritmo e non sa aspettare. Chi avrà questa pazienza però, potrebbe essere ripagato.
Edited by Pagi79 - 17/1/2022, 12:51 -
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(Cover Originale)
Titolo: I dodici
Serie: The Passage #2
Autore: Justin Cronin
Editore: Mondadori
Genere: Horror, sci-fi, fantasy, post apocalittico
Data d'uscita: gennaio 2012 in inglese, maggio 2013 in italiano
Costo previsto: € 17.00 cartaceo, E-book € 8.99
Pagine: 670
Trama: L'esito catastrofico di un esperimento top secret del governo americano in una remota base militare in Colorado ha trasformato il mondo in uno scenario apocalittico. Il Progetto Noah era finalizzato a creare un virus trasmesso dai pipistrelli che, una volta modificato, sarebbe stato in grado di preservare la razza umana da malattie e invecchiamento. Ma qualcosa è andato storto e le persone utilizzate come cavie per l'esperimento si sono trasformate in creature infette scatenando una terribile epidemia. I Dodici "virali" originari dominano con violenza sanguinaria, mentre gli umani sopravvissuti sono ridotti a bande di disperati che lottano per il cibo e la benzina, alla ricerca di luoghi sicuri dove rifugiarsi. In questo scenario di brutalità e desolazione, tre personaggi combattono la loro personale battaglia. Lila, una donna incinta che sembra non rendersi conto della realtà terrificante che la circonda, Kittridge, un ex marine scampato alla morte a Denver in fuga solitaria e disperata, e April, un'adolescente che cerca a tutti i costi di proteggere il fratellino. Nelle loro diverse ma ugualmente tragiche esistenze è racchiuso il terribile destino che attende il mondo. Molti anni dopo lo scatenarsi della catastrofe, i Dodici, agli ordini di Zero, la loro invisibile ma onnipresente guida, cercano nuove strade per affermare definitivamente il proprio dominio; gli ultimi uomini devono unire le esigue forze per sventare un disegno di distruzione di cui faticano a comprendere i contorni. La speranza risiede ancora una volta nell¿ineffabile Amy, la Bambina Venuta dal Nulla, la tredicesima cavia dell'antico Progetto Noah. In Amy il virus si è sviluppato in modo diverso, rendendola l¿essere umano più vecchio del pianeta nel corpo acerbo di un'adolescente. È lei che ha la chiave per penetrare nell'orrore della mente dei suoi confratelli di sangue; è lei che dovrà aiutare l'umanità a riscattarsi dall'incommensurabile errore di aver voluto sostituirsi a Dio. Dopo Il passaggio , ecco il seguito dell'epica storia che ha appassionato milioni di lettori nel mondo, un'avventura emozionante che si snoda in un'alternanza tra passato e futuro, in cui il genere umano si misura tanto con il più formidabile dei nemici quanto con la miseria e la grandezza del proprio esistere.Valutazione MFE by chloe.r
Ho letto questo secondo capitolo subito dopo "Il passaggio" e questo mi ha aiutata ad avere una visione d'insieme e una continuità. Il mio giudizio si mantiene sulla scia del primo. Mi é piaciuto rimanere ancora un po' in questo mondo creato da Cronin, seppure con i suoi difetti.
Ci troveremo in nuove realtà, i personaggi già noti si evolvono e ne conosceremo di nuovi.
L'intreccio è sempre complesso e anche un pochino più articolato rispetto al primo volume. la narrazione parte con le cronache dei dodici, che in realtà è un utile espediente per riassumere il primo volume, poi torniamo di nuovo all'anno zero, all'anno del disastro. Cronin ci regala uno splendido inciso, un'altra finestra sul momento in cui tutto degenera.
La lettura rispetto al primo volume è decisamente più tendente al paranormale e vira più all'horror.
Abbiamo la chiusura di alcuni elementi, ma anche un nuovo possibile inizio, che ci porta ad aspettare l'ultimo volume. Non vedo l'ora.
valutazione M.F.E. by Pagi79
Ok eccomi l’ho finito.....
Mi è piaciuto? Si assolutamente, ma c’è un però.
Devo dire che segue il filo del primo ma in modo diverso come già accennato in un mio commento il primo libro è decisamente più lineare, mentre questo comincia con una sorta di riassunto ripassando il vissuto dei dodici, poi però tra sbalzi temporali e di personaggio, cose dette a metà per poi essere riprese più avanti, io mi sono sentita molto sballottata e a volte o faticato veramente a capire e a riallacciare il discorso, anche perché c’è da dire che ci sono molti personaggi sia vecchi che nuovi e ognuno (o quasi) ha la sua storia che si interseca con quella degli altri , ha il suo passato i suoi pensieri ecc. E, ancora, la cosa su Walgast, che era rimasta senza risposta nel primo libro , non ha trovato riposta nemmeno in questo 😟. Comunque c’è il terzo, speriamo che esca presto perché necessito assolutamente di andare avanti con questa storia!! Perché nonostante la fatica (che probabilmente è solo mia 😂) mi è piaciuto moltissimo tutto di questa storia.
Conclusione leggetelo ,leggetelo, leggetelo.
La Serie The Passage è composta da:
1. Il passaggio - The Passage
2. I dodici - The Twelve
3. La città degli specchi - The City of Mirrors
E' possibile trovare il download di - I dodici - in pdf, awz3, epub o ordinare il cartaceo sul sito della Casa Editrice o presso i principali store (amazon, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc).
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Edited by Lele-sette - 3/4/2022, 19:34 -
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Titolo: L'ultima settimana di settembre
Serie: Stand-alone
Autore: Lorenzo Licalzi
Editore: Rizzoli
Genere: Narrativa contemporanea
Data d'uscita: 28 agosto 2015
Costo previsto: € 18.00 (rilegato) e € 11.00 cartaceo, E-book € 9.99
Pagine: 300
Trama: Pietro Rinaldi ha ottant’anni e vuole essere lasciato in pace. Ormai è convinto che la sua vita sia arrivata al capolinea e, mentre mangia penne all’arrabbiata, riflette su quanto i libri siano meglio delle persone. Se già fatica a sopportare se stesso, figuriamoci gli altri! Non ha proprio intenzione di avere a che fare con l’umanità… fino a quando, un giorno, nel suo mondo irrompe Diego, il nipotino quindicenne. Lui ha l’entusiasmo degli adolescenti e la forza di chi non si lascia abbattere dagli eventi, neanche da quelli più terribili, e non ha paura di zittire i malumori del nonno. Da Genova partono in direzione di Roma, a bordo di una Citroën DS Pallas decapottabile su cui sembra di volare. Sul sedile posteriore c’è Sid, l’enorme incrocio tra un San Bernardo e un Terranova – vera e propria calamità. Ed è così che un viaggio di sola andata si trasforma in un’avventura on the road, piena di deviazioni e ripensamenti, vecchi amori e nuove gioie. Perché è proprio quando credi di aver visto tutto che scopri quanto la vita riesca ancora a sorprenderti.
L’ultima settimana di settembre è il racconto esilarante e commovente del viaggio di un nonno e un nipote alla ricerca di se stessi. È una storia che, senza giri di parole, scava nei sentimenti più profondi e ci porta di fronte alle emozioni più vere, quelle che richiedono una buona dose di coraggio per essere affrontate ma rimangono impresse indelebili dentro di noi.Valutazione MFE by chloe.r
A me piace Licalzi, e leggendo la sinossi - per la quale devo fare i miei complimenti sull'abilità di non fare spoiler - ho deciso di prendere il romanzo e ne sono stata ripagata.
La storia mi ha catturata dall'inizio. Pietro, il protagonista mi ha subito conquistata con il suo modo di essere, apparentemente disincantato, razionale, cinico e irriverente. Dopo le prime righe non ho potuto che seguire le sue parole e la sua storia.
Partendo da due fatti tragici, il romanzo descriverà la nascita di un legame tra nonno e nipote adolescente e l'indimenticabile cane.
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Per quello che mi riguarda ho riso, di quelle risate derivanti dall'acume. E ho anche immancabilmente pianto.
Bellissime le descrizioni di questa Italia di Settembre. Come dimenticare l'incontro con l'autostoppista romano e la sosta sulla villa al lago?
Inaspettate le svolte nel finale che hanno dato alla narrazione un tono romantico.
Non ho dato cinque stelle perché i fatti iniziali che danno il via al romanzo, di natura tragica, sono trattati a margine della storia e a mio parere con scarso peso, e questa forse è una scelta dettata dal voler mantenere una certa leggerezza. Ma per il resto per me è stato come previsto dalla sinossi: divertente, esilarante, commovente e poetico.valutazione M.F.E. by Pagi79
Bellissimo. Non lo avrei probabilmente scelto di mia spontanea volontà, quindi un grazie gigante a danee per il consiglio! 😘
Questo è un di quei libri che ti prendono fin dall’inizio. È molto divertente, assurdamente divertente visto il tema iniziale. Pietro d’altronde è un personaggio indimenticabile. Poi si torna seri….molto seri, e servono i fazzolettini, io l’ho letto di pomeriggio in lavanderia quindi mi sono dovuta sforzare per non andare davanti a n cliente col naso rosso 😅. E poi? Poi è un’altalena, un po’ si ride un po’ si piange.
Bellissimo davvero. Adesso mi devo sparare subito un thriller se no, la mia facciata da dura va a farsi benedire del tutto dopo questo e i pomodori verdi fritti dell’altro che ho appena letto! 😂
E' possibile trovare il download di - L'ultima settimana di settembre - in pdf, awz3, epub o ordinare il cartaceo sul sito della Casa Editrice o presso i principali store (amazon, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc).
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Edited by Pagi79 - 27/10/2023, 18:11 -
.Spero che non sia un problema il fatto che le mie schede di libri inediti non siano tradotte ma d'altronde non mastico abbastanza inglese per tentare una traduzione senza rischiare di essere denunciata
mi spiace se preferite mi asterrò dal fare inediti 
No, non è un problema
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(Cover Originale)
Titolo: New Babel
Serie: //
Autore: Laura MacLem
Editore: SP
Genere: Fantascienza
Data d'uscita: nd
Costo previsto: Liberamente scaricabile dal blog dell'autrice. Lo trovate qui
Pagine: 358
Trama:
Terra, un imprecisato futuro qualche secolo dopo la nostra epoca, nella quale Internet ha acquisito vita e consapevolezza di sé, divenendo un’entità senziente, il Dace. Sono state chiuse le colonne d’Ercole per prosciugare il mare, allo scopo di aumentare lo spazio vitale della razza umana, e una immensa torre di Babele è stata creata nel bacino Mediterraneo, dove ormai vivono piu’ di duecento milioni di persone. Il sovraffollamento globale è un problema complesso e virtualmente irrisolvibile.
In un punto qualsiasi di un qualsiasi livello della megalopoli, si muove Irene ‘Lem’ Nakamura, giovane biologa frustrata e compressa in un lavoro senza prospettive. La sua ricerca di un posto al sole, nell’atmosfera soffocante di New Babel, perderà le caratteristiche di semplice ‘ricerca di un lavoro migliore’, diventando lotta spietata per la sopravvivenza, una sopravvivenza che potrebbe non riguardare soltanto lei come individuo, ma l’intera specie cui appartiene…
C’è chi ritiene che sia in corso una selezione in cui non c’è più spazio per i sapiens. La specie sembra aver raggiunto la fine della sua linea evolutiva, e una nuova umanità inizia lentamente a prenderne il posto. Probabilmente è davvero così, e la concretezza dell’ipotesi non rende più semplice la forzata coabitazione di ben quattro specie senzienti su una Terra sempre più stretta, sempre più contesa. In fondo, se paragonato al Dace, ai Drod e ai dualis, nati dall’ibridazione tra sapiens e Drod, dotati di facoltà ESP e della preziosa capacità di sconnettersi dalla Rete a piacimento, cosa può fare un semplice essere umano?Valutazione MFE by chloe.r:
Ho letto altre cose di Laura Maclem, e questa ennesima lettura mi ha confermato la sua bravura. L'autrice sa muoversi tra generi diversi e anche con toni e registri diversi. 
Fantascienza. Una megalopoli costruita in altezza. Un mondo fantastico ma credibile, descritto con ricchezza di dettagli: gli alloggi, le nuove tecnologie nella vita di tutti i giorni, la vita sociale. Il tutto narrato con un tono lieve e irriverente, ma mai banale.
Forse la prima parte è un pochino più lenta della seconda che va via in una volata, sicuramente (almeno per me) nella parte centrale ci sono alcune cose che sono rimaste oscure: ad esempio la questione della clinica, del complotto e degli antiabortisti mi è parsa all'inizio poco chiara. Tuttavia la lettura vale. Forti i personaggi, descritti anche con le loro debolezze. Bella la parte romance
e notevole la padronanza nelle questioni tecniche e scientifiche.
Insomma, molto molto carino. Non sono una habitué del genere, ma la lettura rimarrà con me ancora per un po'... ora prendo la motorale ed esco... tanto il Dace sa dove trovarmivalutazione M.F.E. by Pagi79
Bello interessante, intrigante scritto bene , riesce a coinvolgerti nella storia anche se qualcosina secondo me che è stato un pochino tralasciato e comunque che meritava un approfondimento magari c’è. Io spero ci sia un ripensamento e magari salti fuori che ci sarà un seguito, anche se effettivamente sarebbe una bella gatta da pelare da scrivere😅 .
E' possibile trovare il download di - New Babel - in mobi ed epub presso il blog dell'autrice www.stellascarlatta.com
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Edited by Pagi79 - 23/9/2020, 10:32 -
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(Cover Originale)
Titolo: Rebel. Il tradimento
Titolo originale: Traitor to the Throne
Serie: Rebel of the sands #2
Autore: Alwyn Hamilton
Editore: Penguin - Giunti
Genere: Epic Fantasy, YA
Data d'uscita: 2 Novembre 2016 /marzo 2017 in inglese
Costo previsto: € 16,00 cartaceo; € 9,99 ebook
Pagine: 368
Il secondo volume della trilogia di nuovo con Giunti in anteprima mondiale.
Trama: Potete trovare la trama tradotta sul nostro blog Lost in Books
La serie Rebel of the Sands è composta da:
1. Rebel. Il deserto in fiamme - Rebel of the Sands
2. Rebel. Il tradimento - Traitor to the Throne
3. Rebel. La nuova alba - Hero at the Fall
Goodreads Choice Award 2017 Nominees Best YA Fantasy & Science Fiction
Potete ordinare "Rebel. Il tradimento" o scaricare l'ebook - pdf, epub, azw- presso i principali store (amazon, libreriauniversitaria, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc)
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Edited by Pagi79 - 4/11/2017, 14:36 -
.Recensione di "Che fine ha fatto Mr Y"
Scarlett Thomas
Informazioni riguardo al libro Che fine ha fatto Mr Y.
Titolo: Che fine ha fatto Mr Y
Autore: Scarlett Thomas
Editore:Newton - compton
Trama Che fine ha fatto Mr Y :Strani eventi accadono intorno ad Ariel Manto, studentessa della British University. Prima scompare il suo professore, poi l'università crolla davanti ai suoi occhi, infine in un negozio di libri usati si imbatte in una copia di un libro rarissimo e maledetto, "Che fine ha fatto Mr Y.". Scritto da Thomas Lumas, uno scienziato del XIX secolo che compiva esperimenti sui poteri della mente umana, il libro è in grado di trasportare chi lo legge nella "Troposfera", dove è possibile viaggiare nel tempo e nello spazio entrando nelle menti di altri uomini. È una porta dimensionale che schiude un mondo di conoscenze, ma anche molti pericoli da cui Ariel dovrà fuggire... o è soltanto un'affascinante allucinazione?Recensione ed analisi di chloe.r
Valutazione Che fine ha fatto Mr. Y
Questo è il primo libro che leggo di questa autrice, che mi ha sempre attirata sia per le tematiche e trame (che coniugano la fisica, le scienze e la filosofia con il fantasy) sia per le cover…
Il libro mi ha trasmesso molteplici sensazioni, dal vivo interesse, all’angoscia per alcune situazioni riguardanti la protagonista, all’emozione per le parte più avventurosa ed anche al disappunto. Insomma, non è semplice liquidarlo con poche parole, perciò ho deciso di dedicargli qualche riga in più.
Il romanzo in poche parole:
Abbiamo:
- un libro antico e introvabile di quelli da cui è meglio stare alla larga;
-una formula segreta che è in grado di farci viaggiare nelle menti altrui, e da lì nello spazio e nel tempo;
-l’interesse di agenzie internazionali per il libro e la formula stessa;
-la vita di una giovane studiosa (che però è profondamente segnata) che si accosta a questi misteri e le sue fughe rocambolesche sia nel mondo reale sia nello spazio e nel tempo.
Sicuramente la trama è particolarmente originale , ma se all’inizio avvince il lettore stimolando la sua curiosità verso ciò che sta accadendo, nella seconda parte cominciano a prevalere le situazioni ai limiti del verosimile che confondono e disorientano.. Forse questo è dovuto ai troppi viaggi nel mindspace o nella troposfera, che ha tutt’altre regole rispetto al mondo che conosciamo.
Ariel e i suoi disagi:
Una parola va spesa per la nostra protagonista, che sicuramente cattura tutta la nostra l’attenzione. Ariel è una dottoranda che sta preparando una tesi filosofica. Quella di una persona di lettere e curiosa di scienze è la sua prospettiva. Ma è anche in qualche modo una persona segnata, una di quelle che si infliggono dolore e si infilano in rapporti sbagliati, quando ne hanno..
L’autrice riesce a trasmetterci tutte le sue angosce ed i suoi disagi in maniera vivida e tangibile.
Ariel però saprà trasportarci anche nelle menti altrui. Ed anche in questo l’autrice sarà brava. Che si parli di un topo, di un gatto o del vicino di casa, vivremo un’ora, due minuti, una serata delle loro vite.
Ci sarà anche spazio per una love-story , che forse è un po' troppo descritta e poco sentita.
Qual è il mio parere?
Ci sono cose che mi sono piaciute ed altre no.
C’è un grande lavoro dietro a questo romanzo e se ne leggono pareri di tutti i tipi.
Le critiche sono un po’ varie: dal fatto che la fisica sia trattata a livello di liceali, ma di direi che deve essere così perchè stiamo leggendo un romanzo e non un trattato. Al fatto che ci sono troppe scene di sesso ( ho letto veramente di peggio..)
A me è piaciuto molto come sono stati spiegati i vari argomenti, alcuni anche di una certa portata, senza inutili pesantezze e quasi come lo svolgersi di un giallo.
Comunque sia nella prima parte le righe scorrono via veloci, nella seconda prevale l’ansia di sapere cosa accadrà ed è innegabile che sia stimolata la vostra curiosità verso argomenti di fisica e filosofia del ‘900. Si toccano i dubbi sulla nostra esistenza, la religione, l’etica e la coscienza di se. Questo però non viene fatto in maniera barbosa ma svolgendo un’indagine e vivendo una avventura
Nonostante questo vi dico che (per i miei gusti) le angosce e le paure della protagonista sono un po’ troppo vivide e se lo affrontate in un periodo non troppo positivo, potrebbero buttarvi giù di morale. Questo non è un aspetto necessariamente negativo, anzi trovo che sia indice di una certa bravura da parte dell’autrice, che riesce a trasmettere fin sotto pelle i profondi disagi di Ariel.
La chiusura poi non mi ha pienamente soddisfatta. Si rimane, forse volutamente,con troppi dubbi e con troppe situazioni in sospeso.
Dico volutamente, non perché ho pensato a seguiti o spin-off, ma perché credo che il non dare risposte è pienamente in linea con il mondo descritto.
Stile di scrittura Scorrevole e lineare, anche se a volte, soprattutto nella seconda parte, ci sono stati troppi voli pindarici di Fantasy-Fisica che mi hanno portato a rileggere più volte una frase per afferrare un concetto..
Consigliato a:
Si: se siete curiosi e vi piacciono romanzi che si accostano a scienze e filosofia da un punto di vista insolito.
No: se siete in un momento non troppo positivo, il libro rischia di buttarvi ancora più giù. No anche a coloro che amano le trame lineari e che vogliono sapere che fine ha fatto Mr. Y, perchè resteranno con quella curiosità..
Edited by chloe.r - 15/6/2016, 17:28 -
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(Cover Originale)
Titolo: Red Rising - 3. Morning Star: La guerra del Mietitore
Titolo originale: Morning Star
Serie: Red Rising #3
Autore: Pierce Brown
Editore: Mondadori
Genere: YA, Sci-fi, distopico
Data d'uscita: 13 Marzo 2018
Costo previsto: € 22,00 cartaceo, E-book € 9,90
Pagine: 524 cartaceo
Trama: Darrow avrebbe voluto la pace, ma i suoi nemici lo portarono alla guerra. I signori dell'Oro esigevano la sua obbedienza, impiccarono la moglie e ridussero in schiavitù il suo popolo. Ma Darrow è determinato a contrattaccare. Risale le file della società dei più potenti guerrieri e attende pazientemente di scatenare la rivoluzione che farà a pezzi la gerarchia dall'interno. Finalmente è arrivato il momento. Ma l'onore e la fame di vendetta scorrono in profondità da entrambe le parti. Darrow e i suoi compagni d'armi affronteranno potenti nemici senza pietà e senza scrupoli. Tra loro ci sono alcuni che Darrow una volta considerava amici. Per vincere, dovranno ispirare coloro che sono incatenati nell'oscurità a spezzare le loro catene, distruggere il mondo che i loro crudeli padroni hanno costruito e reclamare il destino troppo a lungo negato.*Valutazione MFE by Flavia.:
5 stelle non bastano per questo libro, per questa saga magnifica. Leggere questo capitolo che conclude la prima trilogia è stato un viaggio incredibile. C’è tanta crudeltà, tanta morte, sofferenza, ma anche inaspettata tenerezza e fulgida soddisfazione. Ci sono stati momenti in cui ho avuto paura di leggere e di andare avanti, momenti in cui ero così disperata che non mi capacitavo di come la storia sia stesse svolgendo, per poi ritrovarmi comunque a sperare, sconvolta da come l’autore mi abbia potuto beffare, portandomi in un solo secondo dallo sconforto più totale all’estasi della rivelazione. Mi ha folgorata, con i suoi personaggi che ho amato e odiato, ed ora sono come tremante e ancora scossa dalla conclusione che mi ha stordita e lenita. Ho già Iron gold tra le mani, ma devo riprendermi prima di poterlo iniziare, Pierce Brown mi ha davvero sfiancata di emozioni e l’unica cosa che posso dirgli è grazie.
La Serie Red Rising è composta da:
1. Red rising
2. Golden song
3. Morning star
4. Iron Gold (Iron Gold #1)
Potrete ordinare il libro o scaricare l'ebook - pdf, epub, azw- di - Morning Star - presso i principali store (amazon, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc).
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Trama tradotta da alex7439
Edited by Flavia. - 27/10/2018, 13:48 -
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(Cover Originale)
Titolo: Risuko: A Kunoichi Tale
Serie:Seasons of the Sword #1
Autore: David Kudler
Editore: Stillpoint Digital Press
Genere: YA fantasy storico (giappone)
Data d'uscita: 15 giugno 2016
Costo previsto: € // cartaceo, E-book € //
Pagine: 230
Trama: Can one girl win a war?
My name is Kano Murasaki, but most people call me Risuko. Squirrel.
I am from Serenity Province, though I was not born there.
My nation has been at war for a hundred years, Serenity is under attack, my family is in disgrace, but some people think that I can bring victory. That I can be a very special kind of woman.
All I want to do is climb.
My name is Kano Murasaki, but everyone calls me Squirrel.
Risuko.
Though Japan has been devastated by a century of civil war, Risuko just wants to climb trees. Growing up far from the battlefields and court intrigues, the fatherless girl finds herself pulled into a plot that may reunite Japan -- or may destroy it. She is torn from her home and what is left of her family, but finds new friends at a school that may not be what it seems.
Magical but historical, Risuko follows her along the first dangerous steps to discovering who she truly is.
Kano Murasaki, called Risuko (Squirrel) is a young, fatherless girl, more comfortable climbing trees than down on the ground. Yet she finds herself enmeshed in a game where the board is the whole nation of Japan, where the pieces are armies, moved by scheming lords, and a single girl couldn't possibly have the power to change the outcome. Or could she?
Historical adventure fiction appropriate for young adult and middle-grade readers.
La Serie Seasons of the Sword è composta da:
0.1 White Robes: An Interesting Army
0.2 Silk & Service: A Kunoichi Companion Tale
0.25 Wild Mushrooms: Meeting Eternity
0.3 Ghost: A Dream of Murder
0.35 Schools for Gifted Youngsters Monthly Headmistresses' Dinner
1. Risuko: A Kunoichi Tale
2. Bright Eyes
Potrete ordinare il libro o scaricare l'ebook - pdf, epub, azw- di - Risuko: A Kunoichi Tale (Seasons of the Sword #1) - presso i principali store (amazon, kobobooks, net-ebook, mondadori, feltrinelli etc).
I nuovi libri che leggerai nei prossimi mesi? Vieni a scoprirlo qui, nel calendario prossime uscite My Fantasy Ebook!
Edited by Lele-sette - 8/10/2020, 00:05 -
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Oh...intanto benvenuto .gif)
e poi complimenti, presentazione molto bella ... -
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Di nulla, bentornata... ancora non avevo avuto modo 
.. aggiorno guerriera -
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Calvin & Hobbes
Titolo: Calvin & Hobbes
Titolo originale: Calvin and Hobbes
Lingua originale: inglese
Paese: Stati Uniti
Testi:Bill Watterson
Disegni:Bill Watterson
Editore: Universal Press Syndicate
Generi: fantastico, avventura.
Periodicità: quotidiano in USA, mensile in Italia
Volumi originali: 18 novembre 1985 (interruzioni, dal maggio 1991 al febbraio 1992 e dall'aprile al dicembre 1994) / 31 dicembre 1995
1° edizione:18 novembre 1985
Editore italiano: Linus, comix, Rizzoli
Volumi italiani:In Italia le strisce di Calvin and Hobbes vengono pubblicate mensilmente a colori sulla rivista Linus, mentre COMIX ha realizzato raccolte complete che oscillano dalle 128 alle 208 pagine
Sono pubblicati dalla casa editrice Comix :
Calvin & Hobbes
C'è qualcosa che sbava sotto il letto (Something under the bed is drooling)
Yukon, arriviamo! (Yukon, Ho!)
Domenica è sempre domenica (The Calvin and Hobbes lazy Sunday book)
Strani esseri da un altro pianeta (Strange beings from another planet)
La vendetta del baby-sitterato (The revenge of the baby-sat)
Il progresso tecnologico fa "boink" (Scientific progress goes boink!)
L'attacco dei mostri di neve mutanti (Snow goons)
La vita che stress (Days are just packed)
Tigrotto psicotico con istinto omicida (Omicidal psycho jungle cat)
Dieci anni di Calvin & Hobbes
C'è un tesoro in ogni dove (There's treasure everywhere)
È un magico mondo (It's a magical world)
Calvin & Hobbes: Tavole domenicali 1985-1995 (Calvin and Hobbes: Sunday Pages 1985-1995)
Pubblicato da Rizzoli-Milano libri
L'indispensabile CALVIN E HOBBES (The essential CALVIN E HOBBES)
Trama
Calvin and Hobbes è una striscia a fumetti realizzata dallo statunitense Bill Watterson, uscita sui quotidiani statunitensi dal 18 novembre 1985 al 31 dicembre 1995, data in cui l’autore smise di disegnare. Ambientata negli Stati Uniti contemporanei, la striscia è incentrata sulle avventure di Calvin, un bambino di sei anni pestifero e fantasioso, e di Hobbes, la sua tigre di pezza che per tutti è un semplice pupazzo, ma che per Calvin è un fedele compagno di avventure e peripezie quotidiane.
Calvin è un normale bambino pestifero: sei anni, figlio unico, vive con i suoi genitori in un tranquillo quartiere di una qualsiasi città americana. Tuttavia, Calvin si distingue per la sua sfrenata fantasia, grazie alla quale dà vita al tigrotto di peluche Hobbes. Per chiunque, Hobbes è solo un pupazzo che Calvin si trascina sempre dietro, però per Calvin rappresenta l'amico più fidato, il compagno di avventure, l'unica persona alla quale confidare le proprie perplessità e i propri sogni. Diversamente da Charlie Brown o dalla Mafalda di Quino, bambini impegnati nell'analizzare se stessi o il mondo, Calvin è un bambino infantile: disubbidisce a sua mamma, prende voti bassi, è dispettoso e capriccioso. Però Calvin è soprattutto un creatore di storie e un esploratore: con la sua mente compie viaggi incredibili, è ottimista, è vivace, è spinto a cambiare il mondo. Il suo mondo, un pò megalomane, un pò fantascientifico: Calvin è in grado di scrivere il suo nome sulla Luna con un dune buggy, è il sovrano dei suoi mondi immaginari, ma anche l'audace astronauta Spiff, un critico d'arte, un progettista, un dinosauro del Giurassico, un guerriero di palle di neve e tanto altro ancora. Calvin è un bambino alle prese con la sua infanzia, da riempire di giochi e immaginazione. Hobbes, paradossalmente, è il suo legame con la realtà: come i suoi genitori, partecipa alle sue sfrenate finzioni, ma con ironia, smontando gli eccessi e prendendo in giro Calvin, che però sa sempre come reagire: tutto quello che lo circonda è vivo, persino il pasticcio di spinaci, capace di recitare l'Amleto. Calvino e Hobbes erano due filosofi con opposte teorie e visioni di vita: allo stesso modo, Calvin e Hobbes rappresentano due modi opposti e complementari di approcciarsi al mondo, con fantasia e pragmaticità allo stesso tempo.
Luoghi, oggetti e personaggi comprimari
Personaggi
Calvin
Calvin è un bambino di sei anni, impulsivo, fantasioso, dinamico, curioso, intelligente, spesso egoista, che si esprime in maniera sorprendente per la sua età. Watterson lo descrive così:
Calvin è facile da disegnare perché è estroverso e turbolento e non mette molti filtri tra ciò che pensa e ciò che dice.
Credo sia un po' troppo intelligente per la sua età. Ciò che più mi diverte di lui è che non ha alcun senso della misura e non ha ancora l'esperienza per riconoscere le cose che non si dovrebbero fare.
La socializzazione che tutti attraversiamo per diventare adulti ci insegna a non dire alcune cose perché potremmo soffrirne le conseguenze. Calvin ancora non conosce questa regola.
La striscia non rivela il cognome di Calvin.
Hobbes
Hobbes è una tigre che dal punto di vista di Calvin è viva e reale come qualsiasi altro personaggio della striscia, mentre gli altri personaggi lo percepiscono come una piccola, inanimata tigre di pezza.[7] Hobbes è molto più razionale e consapevole di Calvin, ma raramente interferisce col combinare guai di Calvin, salvo dargli qualche obliquo avvertimento - dopo tutto, sarà Calvin ad essere punito per questo, non Hobbes.
Nella maggior parte degli episodi Calvin e Hobbes conversano e giocano insieme, godendosi quella che è fondamentalmente una profonda amicizia. Altrettanto spesso bisticciano o perfino lottano tra loro, benché i loro disaccordi siano in genere di breve durata. Spesso Hobbes tende agguati a Calvin assalendolo di sorpresa e lasciandolo contuso e graffiato, ma non ferito seriamente. Hobbes trae grande piacere nel dimostrare la sua prodezza felina, mentre Calvin cerca di eludere inutilmente le imboscate e altrettanto inutilmente di spiegare ai suoi scettici genitori l'origine delle sue ammaccature.
Watterson ha basato molte delle caratteristiche di Hobbes, in special modo la giocosità e l'istinto aggressivo, sulla sua gatta, Sprite. Hobbes è molto fiero di essere un felino e spesso fa ironici commenti - che rasentano il disprezzo - sulla natura umana, affermando la fortuna di condurre una vita da tigre, con conseguente inseguimento da parte di Calvin.
Nella prima striscia pubblicata Calvin incontra Hobbes catturandolo con una trappola in cui l'esca è un panino al tonno. Watterson scrisse poi che questa spiegazione dell'origine di Hobbes divenne non necessaria e perfino dubbia.
In una striscia Calvin descrive così il suo amico: Uno tranquillo. Un po' particolare. Un buon compagno, a modo suo.
La realtà di Hobbes[modifica | modifica wikitesto]
Dal punto di vista di chiunque, fuorché Calvin, Hobbes è una tigre di pezza; ma quando la prospettiva della vignetta si sposta su Calvin, Hobbes viene visto - e disegnato - vivo e vivace.
Mamma e Papà
"Non ho mai dato loro un nome perché, per quel che riguarda il fumetto, sono importanti soltanto come madre e padre di Calvin. Si dice in giro che il papà di Calvin sia un mio autoritratto. Tutti i miei personaggi hanno qualcosa di mio, così in un certo senso è vero, ma il papà di Calvin è anche in parte una satira di mio padre. Tutte le mie strip su come si patisca l’“irrobustimento del carattere” sono di solito la trascrizione parola per parola delle spiegazioni di mio padre sul perché eravamo tutti congelati, esausti, affamati e persi facendo del camping. Queste cose sono un po’ più divertenti venticinque anni dopo. la madre di Calvin è la dispensatrice quotidiana di disciplina, così non credo che la vediamo nel suo lato migliore. Mi spiace che il fumetto mostri più che altro solo il suo lato impaziente, ma cerco di alludere ad altri aspetti della sua personalità e ai suoi interessi mostrando quello che sta facendo quando Calvin si precipita dentro. I genitori di Calvin sono stati criticati dai lettori per essere poco affettuosi e inutilmente sarcastici (il papà ha ricordato che lui avrebbe voluto un cane, invece). Ma io credo che in un fumetto sia insolito concentrare gli aspetti esasperanti di un bambino senza un sacco di abbracci e di sentimentalismo per indorare la pillola. Di solito vediamo i genitori quando reagiscono a Calvin, così ho cercato di farne delle “spalle” realistiche, con un ragionevole senso dell’umorismo sul fatto di avere un bambino come lui. Credo che facciano un lavoro migliore di quanto non farei io". Bill Watterson
Siusi Derkins
Siusi (Susie nell'originale) è una compagna di scuola e vicina di casa di Calvin. È la principale antagonista di Calvin e la loro relazione è una continua fonte di tensione. Lei è, in contrasto a Calvin, educata e diligente a scuola e la sua realtà personale (o la sua immaginazione) è sempre beneducata e civilizzata. Siusi è anche uno dei pochi altri personaggi che tratta Hobbes come un essere vivente, benché nelle vignette disegnate dal suo punto di vista Hobbes compaia comunque come una tigre di pezza. In una delle prime strisce Siusi trova Hobbes in un prato, dopo che un cane l'ha rubato, e lo porta a casa dove organizza un tè per lui e per il suo coniglio di pezza, "Signor Coniglio" ("Mr. Bun" nell'originale). A differenza di Hobbes, il coniglio non viene mai rappresentato come un essere vivente, probabilmente perché il punto di vista è quello di Calvin, che non lo considera parte della propria realtà. L'unico episodio in cui Calvin vede il coniglio come un essere vivente è quello in cui lui e Siusi giocano alla famiglia - disegnati adulti con lo stile tipico di una soap-opera che contrasta in modo esilarante col dialogo - ed in cui il coniglio viene visto da Siusi come un bambino.
Siusi è uno dei pochi personaggi - insieme ai genitori di Calvin - che ha avuto qualche striscia completamente dedicata a lei.
Signora Vermoni
La Signora Vermoni (Miss Wormwood nell'originale) è l'insegnante di Calvin e prende il nome dall'apprendista demone in Le lettere di Berlicche (The Screwtape Letters) di C.S. Lewis. Mai comprensiva verso la difficoltà di Calvin di rimanere (fisicamente o mentalmente) in classe per un'intera ora, è sempre pronta a mandare Calvin nell'ufficio del preside al primo segno di guai. Negli episodi dell'astronauta Spiff viene di solito rappresentata come un viscido mostro alieno che tiene Calvin in ostaggio. A volte viene accennato nelle vignette finali delle strisce, che la maestra soffre di dipendenze da fumo e farmaci, e le stramberie di Calvin provocano degli attacchi. Queste dipendenze sono rese dalle battute di Calvin come: "Corre voce che sia arrivata a due pacchetti al giorno, senza filtro!". oppure: "Trovo disgustoso il modo in cui tracanna il Maalox direttamente dalla bottiglietta!"
Rosalyn
Rosalyn è una studentessa di liceo che ogni tanto fa da baby-sitter a Calvin. Rosalyn è l'unica baby-sitter capace di reggere gli scherzi di Calvin e spesso i genitori di Calvin si trovano a pagarla più del dovuto per essere certi che lei continuerà ad accettare l'incarico in futuro. Ha un ragazzo, Charlie, che non compare nella striscia, ma con cui lei (e a volte anche Calvin) parla al telefono.
L'idea di Rosalyn di badare a Calvin consiste nel metterlo a letto alle sei e mezzo, cosa che lui cerca ogni volta di evitare trasformando la casa in una sorta di campo di battaglia. Watterson ha detto che è l'unica persona di cui Calvin abbia veramente paura. Come Siusi, non è seconda a Calvin in quanto a modi subdoli, coi quali riesce spesso a rigirare la frittata contro di lui.
Verso la fine della striscia il loro rapporto migliora, dato che Rosalyn è l'unica persona oltre a Calvin e Hobbes a giocare a "Calvinball" - e, ancora più incredibile, capire come si gioca a Calvinball - durante una serata relativamente tranquilla.
Luoghi
Il mondo di Calvin è un mondo ricco, dove tutto è possibile, dove la politica non entra per lasciar spazio a mondi incredibili, di cui Calvin è sempre sovrano. Si passa da pianeti persi nella galassia ad epoche storiche del passato, ma sempre partendo dalla casa di Calvin: il suo giardino, la vasca da bagno, la cucina sono le fonti, gli stimoli dai quali il nostro bambino geniale parte per incredibili viaggi.
La maggior parte delle strisce non dà alcun indizio specifico riguardo a dove si trovi la casa di Calvin, sia per non essere vincolati da inutili dettagli locali, che per mantenere l'idea creativa di un 'non-luogo' e - come poi succederà con I Simpson - per giocare con la curiosità dei lettori. In una striscia, la maestra di Calvin gli chiede di dire in quale stato vive, ma lui risponde "mi rifiuto".
Oggetti
Lo scatolone di cartone e le invenzioni di Calvin
Calvin ha uno scatolone di cartone che la sua fantasia adatta molteplici usi semplicemente capovolgendolo o mettendolo su un lato e scrivendoci sopra a pennarello di che strumento si tratta.
Il trasmutatore (transmogrifier in lingua originale) è uno strumento progettato da Calvin che può trasmutare ogni oggetto in qualunque altro. Calvin stesso si trasmuta in diversi altri animali, tra cui una tigre (come Hobbes) e un elefante. Successivamente sviluppa un trasmutatore portatile, integrato nella sua pistola ad acqua.
Migliorando la "tecnologia" del trasmutatore, Calvin inventa anche un duplicatore che usa per duplicare sé stesso per far fare ai sosia la pila di compiti che ha in sospeso. Ovviamente, essendo i sosia identici a lui anche per indole, il piano gli si rivolta contro. Successivamente aggiunge un eticatore con cui produce un sosia limitato al suo lato buono che però lo trascina in un'imbarazzante ed indesiderata storia d'amore con Siusi Derkins.
Lo scatolone di Calvin funge anche da "macchina del tempo" volante, con la quale si reca nel passato ad osservare i dinosauri ed una volta anche di qualche ora nel futuro, per incontrare sé stesso.
In un episodio, combinato ad un colino da brodo, lo scatolone diventa il "Cervello Atomico Migliora-trone", che Calvin usa per potenziare il proprio cervello in modo da portare a termine in tempo un compito di scuola. Ma nonostante l'amplificazione dell'intelligenza, il compito riesce comunque a non soddisfare gli standard della signora Vermoni.
In qualche occasione Calvin si traveste con lo scatolone, su cui è disegnato a pennarello qualche pulsante o dispositivo, come quando si finge una sonda gioviana atterrata sulla Terra in cerca di biscotti al cioccolato o quando si trasforma nel "computer più potente del mondo".
La realtà delle invenzioni di Calvin
È importante osservare che, con l'eccezione degli episodi in cui Calvin è fisicamente dentro lo scatolone (come in quelli dedicati al "computer più potente del mondo"), gli altri personaggi attorno non vedono queste trovate attraverso l'immaginazione di Calvin. È un dilemma simile a quello della realtà di Hobbes (vedi sopra). Per esempio, quando Calvin si trasmuta in un gufo, è lui a vedere sé stesso come gufo, ma non la mamma. Le fotografie che scatta per dimostrare al papà la riuscita del suo viaggio nel tempo preistorico sono viste dal papà come foto che ritraggono dei dinosauri giocattolo.
Tuttavia va fatto notare che le invenzioni di Calvin producono effetti che si manifestano anche sugli altri personaggi. Nel sopracitato episodio dell'eticatore, il sosia buono di Calvin interagisce con i genitori, con Siusi, con l'insegnante e con tutti coloro che hanno quotidianamente a che fare con Calvin, anche se nessuno di loro pensa che quello sia fisicamente un altro Calvin (restano solo sbigottiti dal repentino cambiamento di comportamento e la mamma sospetta che ci siano sotto secondi fini). Analogamente, quando Calvin duplica sé stesso sei volte, i duplicati si fanno vedere dai genitori, ma ai genitori pare che si tratti sempre dello stesso Calvin.
La questione sulla realtà o meno delle invenzioni di Calvin e dei suoi frutti è spiegabile in maniera simile a quella della realtà di Hobbes. Watterson ha volutamente lasciato alcuni episodi ambigui in modo che il lettore possa scegliere quale punto di vista adottare.
Altri media
Bill Watterson è famoso per l'insistenza con cui ha difeso la tesi che il fumetto debba essere una forma d'arte autonoma e per come ha sempre impedito che Calvin & Hobbes fosse commercializzata in qualsiasi modo. Una convinzione che gli è probabilmente costata milioni di dollari e che spiega anche perché la striscia non sia mai diventata un cartone animato, nonostante negli anni gli siano pervenute richieste di adattamento da produttori come Steven Spielberg e George Lucas.
Con l'eccezione dei libri e di due rarissimi calendari a 18 mesi (1988 - 1989 e 1989 - 1990) tutti gli articoli che ritraggono i personaggi di Calvin & Hobbes sono non autorizzati[19], comprese le magliette e gli adesivi da lunotto posteriore che ritraggono Calvin che urina sul logo di famosi marchi sportivi o di famose aziende. Minacciati di ritorsioni legali, alcuni produttori di questi adesivi hanno sostituito il personaggio.
Fonte: wikipedia, enciclopedia online del fumetto, http://calvinandhobbes.it/
Edited by chloe.r - 25/3/2016, 08:22 -
.Recensione Il Signore della torre – L’ombra del corvo #2
Anthony Ryan
Informazioni riguardo al libro Il Signore della torre
Titolo: Il Signore della torre
Saga: L’ombra del corvo
Autore: Anthony Ryan
Editore: Fanucci
Trama Il Canto del Sangue : Vaelin Al Sorna è stanco della guerra. Ha combattuto molte battaglie al servizio del Regno e della Fede e la ricompensa è stata la perdita del suo amore, la morte dei suoi amici e il tradimento da parte del suo re. Dopo cinque anni di prigionia vuole solamente tornare a casa.
Reva invece, vuole accogliere Vaelin con un coltello. Ha distrutto la sua famiglia e niente la fermerà da una sanguinosa vendetta; neppure la minaccia dell'invasione del più grande nemico che il Reame abbia mai affrontato. Eppure, quando scoppia la guerra, i nemici diventano amici e le verità diventano bugie.
Per salvare il suo popolo, Reva dovrà abbracciare un futuro che non vuole - e Vaelin dovrà rivisitare un passato che avrebbe preferito lasciare sepolto..Recensione ed analisi
Valutazione Il signore della torre valutazione 8/10.
Ho terminato il libro parecchio tempo fa, ma non ero passata subito a lasciare il commento e il ritardo è dovuto al fatto che all'epoca, avevo già detto diverse cose su Vaelin nella recensione di Il canto del Sangue.
Ora ho ripreso il file che non avevo completato, in occasione dell'inizio del GdL di La regina del fuoco, anche eper rinfrescarmi un tantino la memoria...
In questo secondo volume della saga sono cambiate molte cose rispetto al primo. La narrazione, che finora aveva avuto un unico punto di vista, si frammenta in cinque: Vaelin, Lyrna, Frentis, Reva (nuova entrata) e, non dimentichiamo, lo storico Verniers, che seppur presente solo all'inizio di ogni parte avrà un ruolo fondamentale.
Come nel volume precedente, invece, Ryan ha usato molto l'espediente di salti temporali e flashback, che gli hanno permesso di mantenere alta la suspense fino alla fine. Questo però mi ha dato l'impressione iniziale di essere al buio ed in un nuovo scenario, e devo dire che all'avvio della lettura, mi ha creato un po' di difficoltà.
A questo proposito, devo far presente che inoltre, ero avvantaggiata dal fatto di aver terminato da poco Il canto del sangue. Immagino, come ho visto anche dal GdL di Il signore della torre, che molti di quanti non erano freschi di lettura, siano stati lì a cercare di raccapezzarsi sui passati eventi
Tuttavia dopo poche pagine ci si abitua a questi cambiamenti e si entra di nuovo nel regno unificato.
Se il libro precedente era un libro che testimoniava una crescita, questo diventa un libro che testimonia un viaggio. Quattro bellissimi viaggi per l'esattezza. Quelli di Reva, Vaelin, Frentis e Lyrna. Quattro viaggi che sono quattro storie, ognuna delle quali, ne custodisce altre, e ci fa entrare nelle abitudini di nuovi popoli diversi tra loro, ma ben amalgamati. Quattro storie che come al solito, Ryan farà sapientemente collimare soltanto alla fine..
Nel signore della Torre entrano in scena molti nuovi personaggi. Accanto ai cinque punti di vista principali ci sono diversi comprimari, molti dei quali, ben caratterizzati e viene dato più spazio soprattutto a quelli femminili.
Ho apprezzato molto queste donne, nel bene e nel male, che sono state ben colte anche nel loro rapporto con gli altri: Lyrna, ad esempio ha una evoluzione lenta, e si allontana nel bene dalla principessa che abbiamo incontrato nel canto del sangue.
Reva, figlia del Veralama, mi è piaciuta, con i suoi trascorsi ed i suoi dubbi, anche se mi ha dato l'impressione della tipica eroina YA senza grandi sorprese.
Mi ha intrigato anche la donna malefica donna di Frentis
Sono rimasta un tantino delusa dagli invasori Valoriani, che mi sono sembrati invece dei cattivoni monodimensionali senza grandi sfumature.
A parte queste ultime cose, la lettura mi ha rapita.
Le mie impressioni
Mantengo il giudizio positivo che ho avuto del canto del sangue.
Anche questa volta, mi è sembrato di essere sul campo e sulla strada, e davanti al fuoco ad ascoltare le molte storie che sono state narrate.
La suspense questa volta è tenuta più alta del precedente volume. Mi è mancato un po’ Vaelin, ma Lyrna mi ha conquistata.
Non credo di “spoilerare” più di quel tanto anticipando che il finale rimane un po’ aperto, tuttavia l’impressione finale, non è quella di un libro troncato, ma di una bella avventura vissuta. Certo che comunque, io aspetto con ansia il terzo capitolo, ma non mi sono pentita di aver letto adesso Il signore della torre, che ha un suo perché anche lontano dagli altri volumi della saga.
Stile di scrittura Come detto sopra, il romanzo, redatto in terza persona, è narrato da diverse prospettive. Anche questa volta Ryan se la cava bene. Quando si cambiano molte prospettive, il rischio è che non siano bene amalgamate tra loro, ma questo non accade. La storia, nel suo svolgersi, non si frammenta mai troppo, risultando scorrevole e omogenea e i vari episodi, si amalgamano bene tra loro.
A differenza del primo romanzo ho familiarizzato con i nomi di luoghi e personaggi, sin dall’inizio, forse anche perché fresca della precedente lettura.
Consigliato a: Anche questo volume, lo consiglio agli amanti del genere. Ovviamente dopo aver letto il primo. L’ho trovato un po’ più leggero e spensierato rispetto al Il canto del sangue, ma in questo caso sono più presenti scene un po’ cruente, sempre senza esagerazioni.
Vi lascio infine la traduzione di un piccolo riassunto, trovata su wikia arricchita da alcune cose che mi ricordo anche io
Riassunto del signore della torreSPOILER (clicca per visualizzare)Il libro segue quattro personaggi, dando origine a quattro trame distinte che si sovrappongono e si intrecciano: Vaelin Al Sorna, Frentis, la principessa Lyrna Al Nieren, e nuovo personaggio Reva Mustor. Oltre a questi abbiamo Veniers, che ora è uno schiavo, intento a redigere la storia del suo padrone nella guerra contro il Regno.
Vaelin torna al regno sotto mentite spoglie, determinato a trovare il fratello perduto Frentis, ma il ben intenzionato ma debole re Malcius Al Nieren ha altre idee: lo nomina Signore della torre delle Terre del Nord.
Malcius è diverso dal vecchio re, pensa a costruire strade e palazzi e a creare un periodo di pace e non a guerre e complotti. Si apre a tutti gli altri culti e ridimensionando il ruolo della Fede e dell’Ordine.
Nonostante il voglia passare inosservato, Vaelin viene notato e rintracciato da Reva, figlia del Veralama che lui stesso aveva ucciso. Reva è stata allevata e addestrata allo scopo di eliminare Vaelin, ma il primo tentativo fallisce e la ragazza si trova a viaggiare per un tratto con Vaelin in attesa di un’altra occasione.
Nel nord, Al Sorna si dimostra un pacificatore tra le molte persone, nonostante la sua reputazione.
Seguiamo poi, la principessa Lyrna e il suo viaggio come ambasciatrice alla Somma Sacerdotessa dei Lonak. Il suo viaggio le apre gli occhi a molte cose e trova finalmente la prova che esiste il buio. Tuttavia, torna con altre nuove domande invece che risposte.
Reva, la figlia orfana del Veralama, spinta a cercare vendetta per la morte di suo padre, ma dopo l'incontro con Vaelin comincia a mettere in discussione molti fatti della sua vita. Quando sventa un tentativo di assassinio dello zio alcolizzato, il Signore del Feudo di Cumbrael, finalmente rompe dcon il suo passato, e trova una famiglia e un futuro come erede del Feudo.
E, infine, Frentis è in realtà vivo, e si ritrova magicamente asservito da una donna misteriosa che ha uno scopo oscuro che vuole raggiungere anche grazie ai poteri dell buio. Lo scopo è finalmente rivelato quando il viaggio di Frentis finisce nel regno unificato in cui è costretto a uccidere il re Malcius, innescando la massiccia invasione del Regno da parte dell'Impero Volariano.
Vaelin apprende dell'invasione dal canto del Sangue, e raccoglie un esercito eclettico nel nord: guardie, alcune persone che hanno un dono, cavalieri, guerrieri Eorhil Seordah, i resti della Guardia Regno, e i suoi vecchi amici e gli ex fratelli Caenis e Nortah.
Nel frattempo, la principessa Lyrna viene fatta prigioniera dai Volariani come molti del suo popolo, ma nessuno sa chi è perché il suo viso è stato gravemente ustionato durante l'attacco iniziale culminato con l'uccisione di Malcius. Grazie alla sua astuzia e intelligenza, e uno squalo sorprendentemente amichevole, lei sfugge alle isole Meldeneane.
Finalmente Frentis riesce a rompere la sua schiavitù magica, e combatte una guerriglia disperata contro i Volariani, durante la quale, scopre chi è il misterioso Aspetto del Settimo Ordine.
L'azione culmina durante l'assedio della capitale Cumbraeliana Alltor, dove Reva combatte una disperata difesa della città contro l’attacco Volariano. Proprio quando Alltor sembra perduta, Vaelin e il suo esercito, e la principessa Lyrna e la sua flotta Meldeneana, arrivano e schiacciare i Volariani.
Mentre cammina a terra dopo la vittoria, la principessa Lyrna è riconosciuta come la nuova regina del Regno unificato. Ora tutto quello che deve fare è liberare Asreal dal nemico, affrontare i traditori, e distruggere l'Impero Volariano.
Al suo fianco ci sarà l'ultimo guerriero Vaelin Al Sorna, anche se egli sembra aver perso il suo canto del Sangue.
Edited by Pagi79 - 17/1/2022, 13:02 -
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Sposto in prossime uscite, tradotta trama. Esce con Time crime, grazie xanx -
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LOVE
Titolo: Love
Anno: 2016
Genere: (comedy)
Stagioni: 1
Episodi: 10
Durata: 30-40
Interpreti: Gillian Jacobs, Paul Rust, Claudia O'Doherty
Soggetto: Judd Apatow, Lesley Arfin, Paul Rust
Produttore esecutivo: Judd Apatow, Paul Rust, Lesley Arfin, Brent Forrester, Dean Holland
Casa di Produzione: Apatow Productions, Legendary Television
Regia: Dean Holland, John Slattery, Steve Buscemi, Maggie Carey, Michael Showalter, Joe Swanberg
Sceneggiatura: Judd Apatow, Lesley Arfin, Paul Rust
Prima TV Stati Uniti d'America
Dal: 19 febbraio 2016
Rete televisiva (web): NetflixStagione Episodi Prima TV USA Prima TV Italia Prima stagione 8 19 febbraio 2016 19 febbraio 2016
TRAMA
Prima stagione
Love è una serie televisiva statunitense creata da Judd Apatow, Paul Rust e Lesley Arfin per Netflix.
La serie è incentrata sulla relazione romantica tra Mickey (Gillian Jacobs), una ragazza ribelle e sfrontata, e Gus (Paul Rust), un giovane timido e insicuro.[1] Netflix ha ordinato due stagioni della serie; la prima stagione, composta da 10 episodi, è stata pubblicata il 19 febbraio 2016,[2] e sarà seguita l'anno successivo da una seconda stagione da 12 episodi
Trailer:
fonteWikipedia, imdb
Edited by chloe.r - 10/3/2016, 15:06
Votes taken by chloe.r |
