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CITAZIONE (Sidney @ 4/1/2023, 15:44) Allora, ho sistemato la scheda ( per Pagi79 , ho messo la trama corretta ufficiale). Cioè, la trama va presa dalla quarta di copertina o dal sito da cui si scarica? Avevo capito che uno non la doveva copiare, che doveva scriverla da zero. Era invece solo per le penne?
CITAZIONE (Sidney @ 4/1/2023, 15:44) Mi piacerebbe capire che lettori e lettrici siamo noi In realtà a me interessa molto, peccato però che sia solo cartaceo... Al momento ho la casa che esplode di libri, finchè non sistemerò tutto mi son detta che non comprerò più cartacei, perché non so davvero dove altro metterli al momento. Ho riempito ogni spazio Intanto, da 180 pagine in su - questo è solo 160. Poi vi penso persone dal palato fine, tipo che se un libro è scritto (o tradotto, se straniero) con una sintassi inferiore a quella che usa una Rowling o uno Zelazny o un Asimov, son botte. Come pure sono botte se, qua e là, qualche personaggio diventa un po' ingenuo o se l'autore commette per più di una volta l'errore di spiegare cos'ha appena scritto due righe prima, tipo (esempio inventato, ma il senso è questo):
CITAZIONE (...) "non mi sembra giusto" rispose adirato Ics . Ics era adirato perché non gli sembrava giusto. E Federica in questo racconto lo fa almeno due o tre volte. Insomma, voglio sostenerla, ma ve lo dico: pare (mi ha detto - che io le mando davvero l'errata al libro suo, e per questo l'ho contattata, e lei ha fatto l'errore di rispondermi e, dopo 10 scambi, ho saputo cose) che abbia letto poco. Cioè, ha anche letto, ma poco poco. Tipo 30 libri in non si sa quanti anni, ma un po' di più, ecco. Certo, magari ho equivocato, e lei intendeva dire che legge "solo" trenta libri all'anno, e ha detto "solo" perché è amica di Pagi79 , che l'ha bullizzata con le sfide dell'alfabeto...
Magari sono io che mi son fatto un'idea strana di voi, solo perché voialtre siete gente che, invece, legge vagonate di libri. Che poi, li leggevo anch'io a vagonate, stile Pagi, fino a (...) anni fa. Però il lavoro, la famiglia, l'alta marea, le cavallette, la presbiopia e gli occhiali cinesi...che adesso che ho investito mezzo stipendio in quei cosi, ho ripreso un po', anche se restano il lavoro, la famiglia, l'alta marea e le cavallette. Quindi ho ripreso, ma con prudenza - vediamo se arrivo alle 5.000 pagine, che non è mica detto.
Insomma, da un lato quel libro è leggibile, l'autrice ha idee e dei colpi di scena ci sono. Dall'altro qua e là sembra un po' zoppicante, però dipende anche se il lettore sta attento alle virgole (specie da dopo pag. 48) e vuole o meno una costruzione chiara delle frasi, che cioè siano anche complesse, ma abbiano una sintassi del periodo corretta. Che lì Milella fa un po' fatica, anche se raggiunge la piena sufficienza, per me. Però, se siete gente dal palato fine...Lo siete?
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