Jonathan Stroud - L'occhio del Golem (Trilogia di Bartimeus #2)

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  1. FEDE1509
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    cover Italiana

    cover originale
    (Cover Originale)

    Titolo: L'occhio del Golem
    Titolo originale: The Golem's Eye
    Serie: Trilogia di Bartimeus #2
    Autore: Jonathan Stroud
    Editore: Salani Editore
    Genere: Fantasy, YA
    Data d'uscita: 2004
    Costo previsto: Cartaceo € 11.00/ Ebook € 8.49
    Pagine: 553


    Trama: Sono passati quasi tre anni dalla vicenda dell'Amuleto di Samarcanda, e Nathaniel si è confermato il mago più giovane e intraprendente di tutto il Ministero. Niente di strano, quindi, che venga convocato per risolvere un mistero inquietante: una specie mostro, enorme, invisibile, circondato di oscurità, getta Londra nel panico e fa strage di cose e persone. Il primo ministro è convinto che sia colpa della Resistenza, un gruppo di londinesi privi di poteri magici che si oppone alla classe dominante dei maghi; ma le indagini di Nathaniel si rivelano infruttuose, come i tentativi di infiltrarsi nel gruppo. Messo alle strette, circondato dall'invidia e dall'odio degli altri membri del Parlamento, Nathaniel deve andare a Praga alla ricerca del colpevole, ed evoca il jinn Bartimeus che già l'aveva aiutato tre anni prima. Ma stavolta Bartimeus non è affatto d'accordo… Un romanzo ricco di suspense e sapientemente costruito sul fascino del potere e sul coraggio di sfidarlo, ambientato nelle cupe atmosfere di una Londra sinistra e demoniaca; una miscela perfetta di magia, avventura e complotto, con un protagonista irresistibile: il jinn Bartimeus, potente, ingegnoso e astuto, e soprattutto esilarante. Il secondo, attesissimo capitolo di un capolavoro della fantasy.


    La Trilogia di Bartimeus:
    0.5 L'anello di Salomone
    1. L'amuleto di Samarcanda
    2. L'occhio del Golem
    3. La porta di Tolomeo


    E' possibile trovare il download di L'occhio del Golem in pdf, awz3, epub o ordinare il cartaceo sul sito della Casa Editrice o Amazon o Kobo store.

    Edited by Lele-sette - 5/6/2021, 17:56
     
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  2. Naila_
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    :pen: :pen: :pen: :ink:

    Ho trovato questo libro all'altezza del precedente: la lettura è stata piacevole e scorrevole, non mi ha proprio fatto annoiare.
    Ciò che ha distinto questo libro, ciò che ha reso la lettura ancora più piacevole, è stata senza dubbio la presenza di Bartimeus. In un mondo di complotti politici, differenze sociali, ingiustizie e affettazioni, Bartimeus è sarcastico, simpatico, divertente. È lui che da sul tocco in più al libro e lo distingue dagli altri fantasy.
    La posizione dei demoni in questo mondo, poi, è ancora più speciale. Abbiamo sempre visto, in altri libri o in tv, i demoni come creature malvagie il cui unico interesse è fare del male all'uomo. E questa è l'immagine che anche i maghi di questo libro vogliono dare alla gente comune e ai loro apprendisti. Ma in realtà, come ci viene mostrato da Bartimeus, loro sono semplicemente schiavi. I cattivi non sono loro, ma i maghi, e i demoni fanno cose cattive solo perché glielo ordinano i maghi. E i demoni fanno di tutto per ribellarsi alla loro schiavitù (cercando di interpretare male i loro ordini).
    Mi fanno molta pena.
    Ma in questo libro ho anche adorato il modo in cui comuni sono soppressi e vessati dai maghi. Questo probabilmente è stato fatto per accentuare il ruolo negativo dei maghi, e mi sono ritrovata anch'io a tifare per la Resistenza.
    E la novità in questo libro è proprio un suo membro, Kitty, già comparsa di sfuggita nel libro precedente. Questa volta, oltre a quello di Bartimeus e di Nathaniel, ci viene presentato anche il suo punto di vista.
    È una ragazza giusta, coraggiosa, che lotta sempre per il bene e non si da per vinta. Ho grande fiducia in lei, e so che la rivedremo sicuramente nel prossimo libro con un ruolo ancor più da protagonista. E Bartimeus sembra proprio preferire lei.
    Questo, diciamo, mi ha un po' spezzato il cuore. Lo scorso libro avevo sperato tanto che il rapporto di Bartimeus e Nathaniel si evolvesse in qualcosa di più che semplicemente quello tra schiavo e padrone, ma guardando il Nathaniel che ci viene presentato in questo libro, ne dubito.
    Il nostro Nathaniel qui è cresciuto, sì, ma questa crescita sembra avergli fatto perdere il senso di giustizia e di correttezza che aveva prima, lasciando in lui solo una profonda e odiosa ambizione. È un mago, ed è diventato come tutti gli altri maghi.
    La trama è stata originale e mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine. Unico difetto? Posso già indovinare molte cose del prossimo libro, così tante che quasi quasi ho perso la voglia di leggerlo. Ve le lascio sotto spoiler.
    Secondo me:
    1) Kitty avrà un luogo sempre più determinante;
    2) Kitty sarà in grado di creare una nuova resistenza e cercherà un'alleanza con i demoni;
    3) La trama prevederà la guerra con l'America;
    4) John Mandrake verrà nuovamente messo in difficoltà, ma non so se avrà un ruolo da protagonista;
    5) Il "cattivo", che era dietro la rivolta di Simon Lovelace ma anche di Duvall e del signor Hopkins è sicuramente Makepeace. Dai, è così evidente! Lo scrittore ha lasciato in giro talmente tanti indizi che se invece lo avesse scritto chiaro e tondo sarebbe stato meno chiaro. Chi c'era quasi sempre nelle riunioni con il primo ministro? Chi era anche amico di Lovelace? Chi è andato a parlare con Nathaniel e lo ha aiutato ad ordire il complotto, per poi fare la spia con Duvall? E poi, non dimentichiamoci che Kitty e l'informatore segreto (Makepeace) si sono incontrati in un teatro! E che mestiere fa Makepeace? Esatto! Il suo personaggio in questo libro è stato troppo sottolineato per essere una semplice comparsa.

    Complessivamente però, davvero un bel libro!
     
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1 replies since 2/10/2015, 21:43   167 views
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